Sciacalli raccolgono fondi: l’aiuto alle donne è una truffa

In queste ultime settimane le iniziative a tutela delle donne e contro gli episodi di viol...

In queste ultime settimane le iniziative a tutela delle donne e contro gli episodi di violenza nei loro confronti hanno occupato la cronaca quotidianamente: come capita spesso, c’è stato però anche chi ha provato ad approfittare in maniera indebita del "momento" provando a ricavarne un utile personale. All’inizio di questa settimana, infatti, più segnalazioni hanno riguardato una donna che, nel rione Oltrestazione, per strada o direttamente nei locali pubblici di questa zona, si è presentata ai cittadini chiedendo un contributo alle attività di Auser Filo Rosa, l’associazione che si occupa di gestire il Centro antiviolenza di Legnano e che, proprio qualche settimana fa, aveva presentato pubblicamente il report della propria attività, fornendo statistiche sulle donne vittime di violenza supportate nell’ultimo anno.

Ebbene, non c’è nulla di vero: sono state le stesse volontarie del Centro Antiviolenza, cui è arrivata voce delle richieste indebite, a lanciare l’allarme per avvertire i cittadini: nessuna volontaria del centro, infatti, è incaricata oggi o è stata incaricata in passato di chiedere contributi per strada, avvicinando i cittadini: "Ribadiamo che mai e poi mai effettuiamo raccolte fondi in questa modalità – hanno sottolineato le volontarie del Centro -. Chi vuole darci una mano è libero di farlo, ma attraverso i canali ufficiali. Contattateci nel caso di dubbi".

P.G.