GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Storia d’amore e truffa. Sessantenne magentino raggirato da una ragazza dell’Est: spariti dal conto in banca 20mila euro

Prima l’incontro sui social, poi l’appuntamento di persona per conoscersi a Magenta. Da quel momento iniziano le richieste di denaro

La polizia postale sta cercando di risalire alla vera identità delle ragazza dell’Est

La polizia postale sta cercando di risalire alla vera identità delle ragazza dell’Est

Magenta (Milano), 15 giugno 2025 – Di truffe è pieno il mondo. Quella che coinvolge la sfera sentimentale è tra le più riuscite perché fa leva sulla vergogna della vittima che difficilmente andrà a denunciare l’accaduto. È successo di nuovo ad un magentino di circa 60 anni che aveva conosciuto, alcuni mesi fa, una bella ragazza su uno dei tanti siti di incontri. Lei si è presentata bene, nessuna richiesta di denaro. Ma soltanto tanta voglia di parlare e fare nuove conoscenze. Lui si è fidato molto discretamente.  

L’appuntamento 

E, dopo alcune settimane di incontri virtuali, la invita a casa. Lei accetta. Tutto sta andando come si deve, senza pretese e senza alcun sospetto che le cose ad un certo punto potessero degenerare. Lei arriva a Magenta. È una ragazza dell’est Europa, parla abbastanza bene l’italiano. È a quel punto che l’approccio comincia a cambiare. Timidamente la giovane donna avanza qualche richiesta, ma senza pretese forti. Se è possibile bene, altrimenti va bene lo stesso. Lui si è innamorato e, ormai, il gioco è fatto. Comincia a farle un bonifico. Poca roba s’intende. 

Esborso senza fine 

Lei gradisce tantissimo. Rimane a Magenta e poi se ne va. Ma le richieste continuano. Il 60enne acconsente di nuovo. Finché l’esborso comincia a farsi consistente e i bonifici cominciano ad essere tanti. Arrivano a raggiungere la cifra di circa 20mila euro. Troppo. Qualcosa è andato storto. Cominciava ad essere chiaro che quella storia d’amore nata su un sito di incontri in realtà era una manipolazione portata avanti abilmente da una donna esperta che ha circuito la sua vittima senza dare troppo nell’occhio. Facendogli credere che non era interessata alla sua casa o ai suoi soldi, ma esclusivamente a lui. 

La denuncia alla polizia 

Invece anche questa storia è finita nel nulla. E alla vittima non è rimasto altro da fare che rivolgersi alla polizia postale per denunciare l’accaduto. Ora si indaga per identificarla, ma non è facile. Pare che l’avvenente ragazza abbia diversi profili che usa a seconda delle occasioni e li fa sparire nel nulla. Tranelli senza pietà che lasciano il segno in chi li subisce.