
In piazza San Magno l’investitura civile dei capitani di prima nomina: Davide Gorletti per San Bernardino e Pietro Potestio per Sant’Erasmo
Il momento centrale della cerimonia è stata l’investitura civile dei capitani di prima nomina: Davide Gorletti, per la Contrada San Bernardino, e Pietro Potestio, per Sant’Erasmo, che hanno ricevuto ufficialmente l’incarico e il riconoscimento istituzionale. A seguire, il Supremo Magistrato del Palio, nonché sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ha proceduto con la consegna dei brevetti alle otto Contrade, sancendo così l’iscrizione ufficiale alla competizione. L’ordine con cui sono state chiamate è il consueto: San Martino, Sant’Ambrogio, San Domenico, San Bernardino, La Flora, San Magno, Sant’Erasmo e Legnarello.
Il giuramento
Il discorso del Supremo Magistrato Lorenzo Radice ha scaldato ancora di più l’atmosfera: "Legnano! – ha esclamato, rivolgendosi alla piazza gremita – . È sempre emozionante vedere questa piazza animata dai vostri colori. Le reggenze hanno appena giurato lealtà nella competizione e promesso di dare il massimo per vincere, ma ricordiamo che si gareggia per un fine comune. È meraviglioso vedere otto cuori che battono insieme per la nostra città, rendendola viva. Voi siete l’anima del Palio. In questo mese, riempiamo Legnano di cori, colori e feste nei manieri. Siamo orgogliosi dei nostri colori e del nostro Palio, perché dall’Alpe a Sicilia, ovunque è Legnano!".
La Veglia della Croce
La cerimonia ha rappresentato un altro tassello fondamentale nel calendario del Palio, un’occasione non solo di celebrazione, ma anche di rinnovata coesione tra cittadini, contradaioli e istituzioni. Il prossimo appuntamento ufficiale sarà la Veglia della Croce, in programma venerdì 16 maggio alle ore 21. Un’altra cerimonia carica di significato, che accompagnerà la città al momento clou dell’anno.