Mirko Rosa ai domiciliari: i capitali evasi al Fisco pronti a rientrare in Italia

L'ex socio Giacomo De Luca ha avviato le pratiche per risarcire lo Stato: invece Mirko Rosa sostiene di non avere più denaro

Mirko Rosa

Mirko Rosa

Legnano (Milano), 3 novembre 2015 - Niente più carcere nè comunità. Mirko Rosa e Giacomo De Luca, ex soci in affari nel mondo dei compro oro e arrestati la scorsa estate per evasione fiscale, sono agli arresti domiciliari: lo ha stabilito il gip del tribunale di Busto Arsizio con il parere favorevole del pm. Le motivazioni sono nell'assenza di inquinamento probatorio (l'inchiesta è chiusa con 49 capi d'accusa) e la collaborazione con le indagini.

Proprio in tal senso si deve leggere la decisione di De Luca di far rientrare dalla Canarie (dove si era trasferito e dove stava per tornare al momento dell'arresto) i capitali evasi al Fisco, come risarcimento del reato. Per Mirko Rosa invece la situazione è diversa: l'ex re dell'oro continua a sostenere di avere sperperato tutto e di non poter quindi restituire alcunchè allo Stato.