BEATRICE RASPA
Cronaca

Choc alla fiera della caccia. Finisce a coltellate la lite tra due ambulanti

Gussago, il diverbio scoppiato per questioni di spazi tra i banchi. L’aggressore di 32 anni è stato arrestato, la vittima di 52 non rischia la vita.

i carabinieri della stazione di Gussago che stavano facendo servizio d’ordine alla sagra con gli agenti della polizia Locale sono intervenuti tempestivamente I militari hanno arrestato l’ambulante che al culmine della lite ha accoltellato il vicino

i carabinieri della stazione di Gussago che stavano facendo servizio d’ordine alla sagra con gli agenti della polizia Locale sono intervenuti tempestivamente I militari hanno arrestato l’ambulante che al culmine della lite ha accoltellato il vicino

GUSSAGO (Brescia)

Doveva essere una festa tra amici, appassionati di doppiette. Una sagra di paese che è un appuntamento fisso da decine di anni. Invece tra le bancarelle, le gare di agility dog e i master ornitologici è comparso un coltello. Un coltello vibrato all’indirizzo di un venditore ambulante da parte di un altro ambulante al culmine di una lite fuori controllo. Mattinata interrotta da attimi ad alta tensione ieri alla “Fiera della caccia”, una due giorni alla settantottesima edizione che trova spazio nel centro sportivo di Gussago della frazione Casaglio.

La manifestazione organizzata da Federcaccia, a base di stand gastronomici, di abbigliamento tecnico da caccia e sportivo ed eventi a tema, è stata bruscamente interrotta da un violento diverbio tra due ambulanti. Due vicini di bancarella.

Era circa mezzogiorno quando è scoppiato il finimondo. Un 32enne residente nel Milanese che vendeva prodotti alimentari si è messo a discutere animatamente con il titolare dello stand accanto, un 52enne di casa in provincia di Bergamo, per questioni a quanto si è appreso di licenze e di autorizzazioni - che entrambi avevano regolarmente - e di rapporti di cattivo vicinato. All’improvviso il venditore più giovane ha afferrato un coltello e l’ha vibrato a più riprese nell’addome, al torace, alla testa, agli arti superiori del malcapitato, lasciando sgomenti i presenti e creando il panico.

Il ferito è stato subito soccorso e aiutato da chi ha assistito alla scena e ha chiamato il 112. Soccorso dai sanitari del 118, è stato stabilizzato e condotto all’ospedale Civile in codice rosso. Ha perso molto sangue ma è sempre rimasto cosciente. Ha riportato la perforazione di un polmone e varie lesioni alle braccia e alla testa ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.

Quanto all’aggressore, non si è mosso.

A bloccarlo ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Gussago, che stavano facendo servizio d’ordine alla sagra con gli agenti della polizia Locale. Lo hanno condotto in caserma e lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mettendolo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’indagine ora proseguire, per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto e per cristallizzare l’effettivo movente della lite.