Humanitas Mater Domini ottiene due "bollini rosa" da Fondazione Onda. Il riconoscimento, che premia la medicina di genere e la cura dedicata alle patologie femminili, è stato assegnato nella cerimonia al Ministero della Salute. Rispetto al biennio precedente, il presidio cittadino ha ottenuto un bollino in più, arrivando a due su un massimo di tre. Afferma la dottoressa Simona Sancini, direttrice sanitaria di Humanitas Mater Domini: "Candidarci ogni due anni a questo bando stimola la nostra riflessione sulla medicina di genere e ci spinge ad alzare ancor di più gli standard dei servizi dedicati alle donne. L’attenzione alla salute femminile, infatti, è da sempre parte integrante del nostro ospedale. Un esempio di valore, infatti, è la nostra Breast unit, un team di specialisti composto da senologi, oncologi, medici radiologi, radioterapisti, chirurghi plastici, anatomo-patologi, che, con il supporto anche del ginecologo, del genetista, dello psicologo e del fisioterapista, in modo multidisciplinare, studia il singolo caso clinico e definisce il percorso terapeutico più adeguato".
Senza scordare al counselling psicologico (coordinato dalla psicologa dell’ospedale) e la presenza di volontari che (grazie anche alla collaborazione con le associazioni del terzo settore) donano parrucche personalizzate alle pazienti che ne necessitano e lo desiderano. Tra i progetti attivati, l’adozione di un percorso di accesso al Pronto soccorso riservato alle donne vittime di violenza, gestito da un’équipe dedicata. In confronto al biennio precedente gli ospedali italiani premiati con i bollini rosa sono aumentati, passando da 354 a 367. S.V.