CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

La zanzara e il virus . Caso segnalato da Ats: paziente fragile in ospedale

Moderata preoccupazione per un caso di Chiukungunya a Parabiago. Subito bonificato il perimetro di strade intorno alle scuole di via Brescia.

C’è moderata preoccupazione in città per il caso di Chiukungunya segnalato da Ats. Finora però il problema sembra essere circoscritto ad una persona residente a Parabiago che nei giorni scorsi, a causa delle precarie condizioni fisiche di salute si era recata in ospedale a Legnano. Dopo gli esami è così scattata la segnalazione da parte della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica di Ats Milano, in merito a questo caso di infezione. La città è corsa ai ripari chiedendo la bonifica dell’area interessata in una zona individuata all’interno di un perimetro di strade fra le quali la zona del plesso scolastico di via Brescia. Le piogge di questi giorni potrebbero però portare le zanzare infette a rifugiarsi nelle case. Da qui l’invito del comune ad alloggiare in stanze con le finestre chiuse o con le zanzariere alle finestre ed alle porte d’ingresso avendo cura di controllare che queste siano integre e ben chiuse. I trattamenti di disinfestazione sono attualmente in corso. Di origine virale, la malattia è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. Tempestivo, quindi, l’intervento dell’UCL a tutela della salute e pubblica e per prevenire eventuali contagi. "Dopo la segnalazione dell’Ats - afferma il sindaco Raffaele Cucchi- abbiamo dovuto, purtroppo, intervenire tempestivamente e avviare una serie di interventi che mirano a prevenire ed evitare il contagio. I trattamenti di disinfestazione sono in corso, ma occorre la collaborazione di tutti nell’attuare azioni di prevenzione". Il comune ha ordinato ad Euro.Pa Service di provvedere da subito aeffettuare trattamenti antilarvali nel plesso scolastico di via Brescia.