FABRIZIO PONCIROLI
Cronaca

La lettera al ministro: "Prof competente e pieno d’entusiasmo. Non lo trasferite"

Da Boffalora missiva con tanto di raccolta firme per trattenere l’insegnante Michele Fiore dal cambio di sede.

Il docente Michele Fiore è diventato il beniamino delle medie di Boffalora Genitori e alunni non vogliono perderlo

Il docente Michele Fiore è diventato il beniamino delle medie di Boffalora Genitori e alunni non vogliono perderlo

Una lettera al ministro Valditara con tanto di raccolta firme per trattenere il professor Michele Fiore. I genitori dei ragazzi delle classi seconde delle medie di Boffalora Sopra Ticino, che fanno capo a Comprensivo De Amicis di Marcallo con Casone, in provincia di Milano, hanno deciso di muoversi per blindare lo stimato docente. Troppo forte il legame tra il professore e i suoi giovani studenti per lasciarlo andare senza combattere.

"Il 29 maggio noi genitori, durante l’ultima assemblea di classe, abbiamo appreso dal professore la notizia che dal prossimo anno scolastico i nostri ragazzi perderanno la loro guida, il loro magister perché, risultando vincitore del Concorso Ordinario Pnrr, è stato nominato di ruolo e assegnato alla provincia di Varese nonostante occupasse una cattedra accantonata sulla provincia di Milano proprio per il medesimo concorso", si legge nella lettera stilata dai genitori delle scuole assegnate al professor Michele Fiore e inviata all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e alla segreteria del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.

"Noi genitori con i nostri figli chiediamo e invochiamo a gran voce che il prof Michele Fiore sia confermato presso il nostro Istituto com’è già avvenuto per tanti altri colleghi con il Decreto-Legge n. 71 del 2024, convertito con la Legge n. 106 del 2024 che, nell’ottica di accelerare le assunzioni dei docenti previste dal concorso Pnrr, consentiva ai vincitori già titolari di supplenze su posti vacanti nella stessa regione e classe di concorso di essere stabilizzati in quelle sedi. Così l’incarico a tempo determinato si trasforma automaticamente in un’assunzione definitiva".

Alla lettera è allegato un documento con tutte le firme dei genitori delle classi coinvolte e anche quelle, pur senza valore giuridico, di tutti gli alunni: "In due anni Fiore si è fatto apprezzare per l’entusiasmo e le competenze. Sarebbe davvero un peccato perderlo. Parliamo di ragazzi che affronteranno la terza media. Hanno cominciato con lui, crediamo sia giusto che finiscano con lui", le parole in coro delle rappresentanti di classe, supportate nell’iniziativa dalla stessa scuola e dai colleghi del prof.

Stavolta a far parlare non sono le lamentele dei genitori nei confronti di professori non all’altezza e le conseguenti richieste di allontanamento o anche licenziamento. In questo caso, tutti in prima fila per incatenare il professor Michele Fiore al plesso scolastico di Boffalora Sopra Ticino.

Fabrizio Panciroli