
Alle cene sotto il capannone allestito in oratorio hanno partecipato migliaia di bustesi di ogni età
Busto Garolfo (Milano), 5 giugno 2025 – È stato proprio un finale col botto quello che martedì sera ha concluso la dieci giorni di festa all’Oratorio di Busto Garolfo. Festa Te che Festo io archivia l’edizione numero diciotto con il tradizionale spettacolo pirotecnico per festeggiare l’ennesimo successo di pubblico e di critica. Tutte soddisfatte le migliaia di persone che dal 23 di maggio si sono alternate ai tavoli della tensostruttura per assaggiare le specialità culinarie preparate da una brigata di decine di cuochi volontari coadiuvati da un esercito di quasi duecento tra ragazzi e adulti.

Band e fuochi d’artificio
Tutto è bene quel che finisce bene, e per concludere in bellezza non sono potuti mancare i saluti finali con i fuochi d’artificio. Un grande show che ha fatto da sigla di chiusura per tutte le decine di band musicali che per dieci giorni si sono alternate sul grande palco e che proprio ai ragazzi di Radio Open Space, una radio amatoriale nata da poco a Busto Garolfo, l’onore di scrivere in musica la parola fine alla kermesse di via Mazzini. Tutti soddisfatti i partecipanti ma soprattutto i volontari che hanno fatto la spola tra i tavoli e la cucina.

“Stanchi ma felici”
“È stata una bella esperienza – racconta una giovane – ci si stanca molto è vero ma alla fine il risultato e lo scopo aiutano a superare anche la stanchezza". Ringraziamenti anche dal parroco don Giovanni Patella fino allo scorso anno responsabile della pastorale giovanile di Busto Garolfo oggi nelle mani di don Erik Torres Torres.

Tira un sospiro anche l’oratorio già impegnato in molteplici interventi, il ricavato infatti contribuirà alle spese di gestione di una struttura molto grande e complessa. A partire dalla prossima settimana porte aperte all’Oratorio estivo mentre già si stanno preparando le strutture per allestire il campeggio a Ceresole Reale in val d’Aosta.