Si torna al Mari oppure no? La domanda sta facendo il giro fra i tifosi del Legnano calcio che attendono con ansia il ritorno al vecchio Pisacane. In comune la commissione si è riunita, ma serve ancora una settimana per concludere la procedura ed, eventualmente, consegnare le chiavi dell’impianto. L’unica domanda pervenuta però è stata quella dell’Academy Legnano, ma del Legnano calcio non c’è traccia. Non è stata fatta una domanda congiunta come in molti sostenevano. Il Comune consegnerà quindi lo stadio alla società del presidente Costantino. Poi saranno gli accordi fra le due società, con l’avvallo eventuale del Comune, a stabilire chi entrerà di diritto nello stadio di Legnano. Secondo indiscrezioni Costantino avrebbe avanzato alcune richieste all’Ac Legnano, come quelle di avere degli uffici nella vecchia villetta di via Palermo e altre gestioni. Sarà adesso compito del Legnano del presidente Zoppi decidere se avallare o meno queste richieste o stare per un anno nell’impianto di Caronno Pertusella. Per ora però ci sono questioni burocratiche da risolvere, come ad esempio quella della formazione del nuovo Cda lilla.
Per ora in Camera di Commercio non è stata ancora notificato il passaggio di quota da Enea Benedetto a Sergio Zoppi, ma è questione di breve tempo. Senza Cda però sono molte le decisioni in stand by. Di certo c’è solo che è Zoppi stesso a metterci i soldi per portare avanti la stagione che si annuncia comunque in salita. Si guarda con attenzione alle prossime sfide di campionato, ad iniziare dalla prossima in quel di Lazzate. Di giocatori nuovi non ne dovrebbero arrivare più, almeno fino a gennaio.
Il nuovo arrivato Atsina, il ghanese, ha giocato soltanto pochi minuti per uscire poi dopo un duro colpo. L’attaccante si è comunque rimesso e potrebbe essere a disposizione già nella prossima gara di campionato. Per il resto le ottime prestazioni di La Torre fanno ben sperare il mister che può contare su una rosa ben diversa rispetto ad inizio campionato