Canegrate, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese lavorano insieme per il bando del distretto del commercio: 75.000 euro a disposizione!

Tre comuni lombardi hanno lavorato insieme per la prima volta su un bando che ha visto 36 domande e un plafond di quasi 75.000 euro. Un'iniziativa che incoraggia l'acquisto nei negozi di vicinato per sostenere l'economia locale.

Canegrate, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese lavorano insieme per il bando del distretto del commercio: 75.000 euro a disposizione!

Canegrate, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese lavorano insieme per il bando del distretto del commercio: 75.000 euro a disposizione!

A fine maggio è scaduto il bando del distretto del commercio che ha visto i comuni di Canegrate, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese lavorare insieme per la prima volta su questo tema. Le domande pervenute sono state 36 di cui 12 dagli operatori di ciascun comune. La valutazione che si può dare è positiva perché le domande hanno superato il plafond disponibile: significa che il bando è stato ben diffuso e gli operatori hanno risposto con attenzione capendo l’interessante iniziativa e la possibilità, sempre utile, di cogliere risorse per investire nell’attività. A disposizione ci sono quasi 75.000 euro. "Ora si verificherà la correttezza delle domande presentate e il possesso dei requisiti richiesti: tra questi l’essere in regola con il pagamento dei tributi comunali - spiega Gian Luca Fasson, assessore con delega al bilancio, digitalizzazione e attività economiche del comune di San Giorgio su Legnano - Quest’ultimo requisito è stata una novità fortemente voluta da tutti e tre i comuni in quanto il mancato pagamento pone il partecipante in una situazione di concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori. I beneficiari saranno coloro che hanno presentato domanda ma indirettamente lo è tutto il tessuto economico dei comuni interessati e le collettività in generale. Mi rivolgo sempre a tutti affinché scelgano, quando possibile, i negozi di vicinato di San Giorgio e non la grande distribuzione o gli operatori on line. Comprare nei piccoli negozi di paese significa sostenere l’economia locale e far circolare il denaro a livello locale stimolando l’economia del territorio e assicurandoci che la comunità nella quale viviamo continui a prosperare". Secondo una studio internazionale per ogni euro speso in un negozio di vicinato 0,45 viene reinvestito localmente mentre solo 0,15 rimangono nella comunità qualora ci si rivolga alla grande distribuzione o all’on line". Ch.S.