Canegrate (Milano), 6 giugno 2025 - Un grande quadro elettrico asportato dalla piazzola di Canegrate e letteralmente "cannibalizzato" appena fuori dalla discarica del paese. Succede anche questo nei pressi della piattaforma di via Cavalese a Canegrate dove in questi giorni, incuranti della presenza degli addetti o di altre persone, all'interno della struttura alcune persone dell'est Europa rubano materiali di ogni genere. Il problema rimane collettivo perché il materiale asportato viene lasciato da parte alla strada che oggi somiglia davvero ad una discarica a cielo aperto.

Non va meglio neppure a Parabiago dove agiscono indisturbate vere e proprie bande dell'est che entrano anche scavalcando quando tutto è chiuso e che rubano ogni materiale riescano a recuperare per poi rivenderlo. In molti li hanno notati anche agire indisturbati all'interno dei container, incuranti di qualsiasi pericolo.
Soltanto una settimana fa a Canegrate, un addetto di Aemme Linea Ambiente è stato aggredito da un giovane abusivo all’interno della piattaforma ecologica mentre gli chiedeva di allontanarsi. L’operatore ha subito un pugno al volto e una prognosi di nove giorni. L’aggressore, un giovane di etnia rom, è fuggito.
La mattina seguente ignoti sono tornati nella piattaforma, creando disordine e danni durante la chiusura festiva. Entrambi gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri. Le forze dell'ordine sono state chiamate anche in questi casi recenti, ma sembra che questo non spaventi minimamente chi sta continuando a rubare all'interno delle discariche di zona.