
La piattaforma ecologica di Canegrate
Canegrate (Milano), 28 maggio 2025 – Due gravi episodi nel giro di poche ore hanno fatto scattare l’allarme sicurezza alla piattaforma ecologica di Canegrate. Sabato un operatore di Aemme Linea Ambiente è stato aggredito durante il turno di lavoro da un abusivo, sorpreso mentre si introduceva illegalmente nell’area di raccolta rifiuti. L’aggressore, dopo essere stato invitato ad allontanarsi, ha reagito con insulti e minacce, sferrando poi un pugno in pieno volto all’addetto. Per la vittima è stata necessaria una prognosi di 9 giorni. L’aggressore, identificato come un giovane rom, è riuscito a fuggire. Il lavoratore ha sporto denuncia ai carabinieri, che hanno avviato le indagini.
Ma domenica mattina, approfittando della chiusura festiva, qualcuno si è introdotto nuovamente nella piattaforma, mettendo a soqquadro l’intera area. Materiali rovesciati, disordine e danni ancora in fase di valutazione sono il risultato del raid vandalico, anch’esso finito sotto la lente delle forze dell’ordine.
Due episodi ravvicinati, che stanno generando crescente preoccupazione tra gli operatori e la cittadinanza. Il tema della sicurezza nelle piattaforme ecologiche torna così prepotentemente al centro del dibattito locale. In molti chiedono l’adozione urgente di misure concrete: videosorveglianza attiva, recinzioni più sicure, controllo accessi e una maggiore presenza di personale nei momenti più critici. L’aggressione all’operatore e il raid vandalico hanno acceso i riflettori su una realtà spesso sottovalutata: quella degli uomini e delle donne che operano nei servizi ambientali, la cui sicurezza – sottolineano i sindacati e gli utenti – deve diventare una priorità assoluta, al pari dell’efficienza del servizio stesso.