
L’Asm ha chiuso i conti del 2023 con l’approvazione del bilancio consuntivo da parte dell’assemblea dei soci
Un 2023 positivo, chiuso con la crescita di fatturato e utili oltre a un livello occupazionale al massimo: Asm, l’Azienda speciale multiservizi partecipata da 11 Comuni del Magentino e del Castanese (Magenta, Bernate, Boffalora, Corbetta, Cuggiono, Marcallo, Mesero, Ossona, Robecco sul Naviglio, Santo Stefano Ticino e Sedriano) ha chiuso così i conti dello scorso anno, certificati con l’approvazione del bilancio consuntivo da parte dell’assemblea dei soci.
Il fatturato aziendale è di 8.084.563 euro (il fatturato di Asm dieci anni fa era stato di 2.300.000 euro), in crescita del 17,1% rispetto a quello dell’anno precedente, che era stato di 6.905.490 euro: in termini assoluti si tratta di un incremento di oltre un milione di euro. Di rilievo è la crescita della quota di fatturato derivante da vendite e prestazioni (ricavi relativi alla gestione industriale caratteristica dell’azienda), che è passata dai 4.930.834 euro del 2022 ai 6.406.304 euro del 2023. L’utile prima delle imposte è stato di 264.640 euro, mentre l’utile netto è stato di 169.950 euro. Il margine operativo lordo (Ebitda), infine, è stato di 1.411.014 euro, in linea con quello del 2022, mentre il risultato operativo (Ebit) ha raggiunto gli 83.461 euro. Ai Comuni soci è stato distribuito un utile di un milione di euro.
Oggi Asm conta 53 dipendenti (dieci anni fa erano soltanto 10): si tratta dei massimi livelli occupazionali raggiunti dall’azienda partecipata. "La progettazione di interventi nell’ambito del risparmio energetico e di riqualificazione energetica in generale, lo sviluppo di servizi a supporto della mobilità elettrica, la valorizzazione del ruolo di Asm nelle sue partecipate sono gli ambiti nei quali l’azienda partecipata intende investire per consolidarsi nei prossimi anni – ha commentato il presidente e ad Andrea Zanardi - con uno sguardo attento però a tutto ciò che accade nella scena lombarda in termini di aggregazioni e in generale nuove iniziative".
Paolo Girotti