FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Albairate, troppi miasmi dall'impianto di compostaggio: "Errore umano"

Raffica di proteste da parte dei residenti. I disagi sarebbero riconducibili a disattenzioni

L'impianto di compostaggio

Albairate (Milano) - Resta alta l’attenzione sui miasmi che provengono dall’impianto di compostaggio di Albairate. Dopo un agosto nel quale si sono susseguite diverse segnalazioni – una decina da parte dei cittadini – l’Amministrazione comunale, allarmata dalle richieste di informazioni arrivate nei giorni scorsi da Arpa e Città Metropolitana, ha voluto incontrare di nuovo i proprietari e i gestori dell’impianto. I due enti, infatti, erano già intervenuti la scorsa estate, in seguito ai disagi causati dal malfunzionamento del biofiltro presente nella centrale. Stando a quanto si apprende, invece, questa volta la maggior parte dei miasmi avvertiti dai cittadini sarebbero riconducibili a disattenzioni. E non è la prima volta: "Abbiamo ribadito la necessità di richiamare all’ordine i trasportatori – ha spiegato il sindaco di Albairate, Flavio Crivellin -. A volte accade che scoperchino il rimorchio per guadagnare tempo prima di entrare nell’area di scarico. Questo genera gli odori che infastidiscono i cittadini. Per il resto il biofiltro sostituito sei mesi fa viene tenuto sotto controllo".

"Sono soddisfatto di come è andato l’incontro, è stato fatto un lavoro importante incrociando i dati sulla direzione dei venti per capire quando le segnalazioni si riferiscono effettivamente a odori provenienti dall’impianto. Per onestà intellettuale dobbiamo dire che non è sempre così, e non sempre chi segnala riesce a cogliere la differenza. D’altronde ci troviamo in campagna…". L’Amministrazione ha però assicurato che le autorità di controllo sono pronte a eventuali future attività ispettive. Al tavolo di lavoro c’erano proprio tutti: oltre al Comune di Albairate erano presenti Ecoprogetto (titolare delle licenze), Ladurner e Renerwaste (per la gestione tecnica) e infine Snam, la proprietà. Ed è stato proprio parlando con Snam che si è cominciato a discutere del futuro dell’impianto di compostaggio. Crivellin ha parlato dell’idea di creare un polo tecnologico proprio qui, nella centrale di Albairate. "L’incontro è stato costruttivo, naturalmente c’è una convenzione tra Comune e proprietà da rispettare ma mi hanno assicurato che il nostro impianto resta importante per loro".