REDAZIONE LECCO

Tutto l’Universo in una sala. Il regalo di compleanno per i vent’anni del planetario

Lecco, il gruppo degli astrofili Deep Space celebra il ventennale .

Lecco, il gruppo degli astrofili Deep Space celebra il ventennale .

Lecco, il gruppo degli astrofili Deep Space celebra il ventennale .

Un angolo di spazio e di esplorazione spaziale a Lecco. È il regalo degli e agli astrofili del gruppo Deep Space per il ventesimo compleanno del Planetario civico, gestito proprio dagli astrofili del gruppo Deep Space. Per il ventennale del Planetario è stato inaugurata un nuovo spazio espositivo. Con la nuova sala viene proposto un percorso che approfondisce lo studio dello spazio dalla Terra e lo studio nel cosmo con le sonde spaziali. Per quanto riguarda l’esplorazione spaziale, due angoli speciali sono riservati a Marte e agli asteroidi, con i modelli del rover Spirit, sbarcato su Marte nel 2004, e della sonda giapponese Hayabusa, atterrata sull’asteroide Itokawa nel 2005. Risalta, inoltre, anche il modellino in scala 1:36 del razzo Saturno V che portò gli uomini sulla Luna.

Nella sezione dedicata ai telescopi si parte da quelli d’epoca agli strumenti di oggi, non solo sempre più potenti, ma anche e soprattutto in grado di osservare radiazioni elettromagnetiche invisibili ai nostri occhi, dalle onde radio ai raggi gamma con gli specchi di alcuni telescopi di altissima tecnologia. Sullo sfondo, fotografie spettacolari, come quella dei Pilastri della Creazione ripresi dal telescopio spaziale James Webb.

"Non è stato facile sintetizzare l’universo in una sola sala, ma siamo molto soddisfatti del risultato e speriamo che i visitatori lo siano altrettanto – spiega Laura Proserpio, direttore scientifico del Planetario -. Ognuno di noi ha portato le proprie competenze scientifiche, grafiche, ingegneristiche, costruttive, comunicative e insieme abbiamo cercato di approntare un percorso didattico che abbraccia la storia delle osservazioni del cielo con uno sguardo attento su quello che sarà il futuro. Ogni strumento esposto ha una storia da raccontare ed è difficile riassumere tutto in poche parole: invito tutti a venire a trovarci per scoprirle insieme".

"Offriamo un nuovo spazio espositivo, una nuova sala che amplia non solo il percorso di visita, ma anche le opportunità di promuovere e realizzare laboratori a beneficio delle scuole – sono le parole di Simona Piazza, assessore alla Cultura –. Un grazie agli astrofili del gruppo Deep Space, che nel corso degli anni sono cresciuti e hanno intensificato la loro attività".

Daniele De Salvo