DANIELE DE SALVO
Cronaca

Ferrata chiusa sul Due Mani: c’è il progetto di recupero

BALLABIO (Lecco) Ha raggiunto la mezza età e non la nasconde, perché anche le ferrate invecchiano. La ferrata sul monte...

BALLABIO (Lecco) Ha raggiunto la mezza età e non la nasconde, perché anche le ferrate invecchiano. La ferrata sul monte...

BALLABIO (Lecco) Ha raggiunto la mezza età e non la nasconde, perché anche le ferrate invecchiano. La ferrata sul monte...

BALLABIO (Lecco) Ha raggiunto la mezza età e non la nasconde, perché anche le ferrate invecchiano. La ferrata sul monte Due Mani a Ballabio, cominciava già a mostrare qualche segno dell’età, poi nelle scorse settimane è arrivato il tracollo, in seguito ad uno smottamento. I volontari del Cai che l’hanno allestita e la gestiscono sono stati così costretti alla chiusura. Avrebbero comunque già dovuto intervenire per adeguarla alle normative di sicurezza. La ferrata sulle pendici del monte Due Mani, vetta di Ballabio di 1.666 metri di altezza, è stata attrezzata nel 1980. Si sviluppa per un dislivello di 800 metri. È caratterizzata da diversi torrioni, un percorso difficile, riservato ad esperti. Dal 1999 è dedicata a Simone Contessi, giovane promessa dell’alpinismo ballabiese, scomparso nel 1994 sul Sass Pordoi, Dolomiti del Sella, per un filmine che ha tranciato la sua corda. "Il territorio montano necessita di conoscenza e cura – spiega Lorenzo Crimella, presidente del Cai di Ballabio –. Sentieri, mulattiere, vie, così come le ferrate hanno bisogno di essere costantemente mantenute. A volte però gli interventi straordinari si rendono necessari e non più rimandabili, come quelli per la nostra ferrata, sia per essere messa in sicurezza che per adeguarla alle vigenti normative. Abbiamo provveduto a far redigere un progetto esecutivo, ma la situazione di sicurezza nelle scorse settimane è peggiorata, a causa di uno smottamento nell’area dell’ultimo torrione Discordia, e siamo stati quindi costretti a chiudere la via". Il progetto verrà presentato dopodomani sera, mercoledì, all’Officina Badoni a Lecco. D.D.S.