DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco: picchia la fidanzata incinta per farla abortire. La giovane si fa visitare, poi torna da lui: “Lo amo troppo”

La ragazza sarebbe stata colpita più volte sulla pancia ma, nonostante l’aggressione e la denuncia rimediata dal compagno, ha scelto di “perdonarlo”. Un gesto frutto della paura?

La giovane è stata medicata all’ospedale Manzoni di Lecco

La giovane è stata medicata all’ospedale Manzoni di Lecco

Merate, 20 maggio 2025 – Botte alla giovanissima compagna incinta per farla abortire. Ma, dopo la visita in ospedale e la denuncia, lei è tornata a casa da lui. Un peruviano di 22 anni che abita nella zona del Meratese avrebbe picchiato la compagna italiana, della stessa età. L’avrebbe colpita più volte anche alla pancia.

"Vuole che abortisca", ha raccontato lei in lacrime ai soccorritori e ai ginecologi dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco che l’hanno visitata per accertarsi che sia lei, sia il bimbo che porta in grembo stessero bene e che non ci siano conseguenze per la gravidanza.

In ospedale, ma in Pronto soccorso a Merate, è finito pure il compagno, un cittadino peruviano di 22 anni appunto: dopo aver picchiato la ragazza, si è accanito pure contro il vetro di una finestra, che ha mandato in frantumi a forza di pugni, tagliandosi poi mani e braccia. Il 22enne è stato denunciato a piede libero.

Nonostante l’attivazione di tutti i protocolli per proteggere lei e il bimbo che aspetta, la compagna vittima della presunta violenza domestica ha poi lo stesso deciso di "perdonarlo" e di tornare da lui, nonostante non sarebbe la prima volta che perde le staffe. "Lo amo troppo per vivere senza di lui", le sue parole.