Per approfondire:
"Vogliamo il condizionatorie d'aria acceso o la pace?". La battuta del presidente del consiglio Mario Draghi durante un intervento in Senato sulla guerra in Ucraina è entrata nella storia minima di questa legislatura. Ma, in effetti, è stata presagio di una situazione che si è concretizzata qualche mese dopo, con l'aumento delle bollette per i consumi di energia seguito - anche e non in misura prevalente - al conflitto scoppiato in Europa. In questi giorni di caldo estremo il condizionatore, per molti, è un accessorio irrinunciabile. A un prezzo alto. Non solo perché fra i responsabili dei black out che si sono susseguiti di recente, per esempio a Milano. Ma anche per quanto incide sulle spese per l'energia elettrica. I costi dell'impianto L'osservatorio Ubroker sull'energia ha analizzato i consumi medi di un condizionatore in Italia. Sono pari a circa 510 kWh all'anno. Moltiplicandoli per il numero di impianti attivi sul territorio - stimati sui 25 milioni - e successivamente moltiplicando il risultato di questa operazione per il valore medio del prezzo stimato dell'energia per i prossimi mesi, 0,26 euro/kWh, ha ottenuto la cifra di 3,315 miliardi di euro per la componente energia. Che, attualmente, incide per il 70% sui costi della bolletta: e così l'aumento della spesa per godersi il rinfresco dell'aria condizionata ammonta a circa 4,735 miliardi di euro. Un incremento del +166% rispetto alla scorsa estate. Come risparmiare sull'aria condizionata Con il portale nonsprecare.it vediamo un decalogo su come risparmiare sul prezzo dell'aria condizionata e non trovarsi a sborsare cifre da capogiro. Acquistate condizionatori di classe energetica non inferiore alla A. La maggiore spesa inizialemn è ammortizzata grazie a un calo dei consumi in bolletta. La riduzione dei consumi può arrivare al 30% Collocate il più in alto possibile i vostri apparecchi, dato che l'aria fredda ...
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