
“Ranotte e Nalù“ è l’evento principale del festival sul lago Maggiore
Come crescono in fretta! Che a veder scorrere le stagioni, ci si rischia di trasformare in una vecchia zia. Fa però una certa impressione raccontare della quindicesima edizione del Teatro sull’Acqua di Arona, festival teatrale (ma non solo), da sempre impreziosito dalla direzione artistica di Dacia Maraini.
Sembra ieri che debuttava. E invece il progetto inizia ad avere una sua storicità ampia, con un’identità artistica piuttosto precisa: gusto popolare senza grossi spigoli, diverse proposte legate alla clownerie, incontri letterari, una sensibilità speciale per famiglie e territorio. Con il lago Maggiore che ogni anno accoglie fra le onde lo spettacolo più atteso. Palcoscenico inedito. Quanto suggestivo. Appuntamento quindi dal 30 agosto al 7 settembre nella cittadina a due passi da Milano. Che già da sola vale la gita fuori porta.
Cartellone eterogeneo. Dove viene ripreso come evento principale quel "Ranotte e Nalù" funestato dalle piogge lo scorso agosto. Una fiaba scritta da Alberto Fumagalli, anche regista insieme a Ludovica D’Auria. Una parabola su amore e violenza. Che prende vita nelle acque di fronte al molo aronese, mentre il pubblico osserva seduto in piazza del Popolo. Dal 3 settembre lo si vede tutti i giorni alle 20.30.
Si comincia però già sabato 30 con l’anteprima nazionale di "Uova di Picasso", un live painting affidato all’artista giapponese Izumi Fujiwara. Il 2 tocca al teatro in maschera di "Maladie d’amour", il 4 una parata circense che attraversa Arona, dal giorno dopo le serate in compagnia del Menù della Poesia. Nell’ultimo weekend la poesia lieve di Teatrodilina con "Meno di due" di Francesco Lagi (con Anna Bellato, Francesco Colella, Leonardo Maddalena) e "Donna non rieducabile" di Stefano Massini, il monologo dedicato alla giornalista Anna Politkovskaja, diventato un classico di Ottavia Piccolo. Al solito numerosi poi gli appuntamenti letterari. Chiacchiere, letture e firmacopie intorno all’ora dell’aperitivo in piazza San Graziano. Fra gli ospiti: Celestina Bialetti e Alessandro Barbaglia, Giuseppe Catozzella, Annalena Benini, Daniele Mencarelli, Laura Imai Messina, Fabio Geda, la lanciatissima Nadia Terranova, domenica 7 alle 17.
Diego Vincenti