
Appuntamento dal 9 al 21 settembre, spettacoli e performance .
Un Piccolo Teatro espanso. Ramificato come una pianta. Il corpo a raggiungere quartieri lontani, orizzonti inediti. Per ribadire ancora una volta la propria natura di teatro d’arte per tutti. In questo caso attraverso il Festival immersioni, organizzato insieme a Mare Culturale Urbano che lo promuove e l’ha visto nascere, nel 2022. Sotto la cura di Andrea Capaldi.
Al suo fianco Federica Fracassi, Nicola Russo, Benedetto Sicca. Oltre seimila gli spettatori coinvolti negli scorsi anni. E oggi una quarta edizione che continua ad indagare l’idea di un teatro come spazio condiviso, partecipato, civile. In un dialogo fra arte e territorio incentrato sulla drammaturgia contemporanea. Appuntamento dal 9 al 21 settembre. Per un cartellone che si sviluppa in due filoni: da una parte otto spettacoli che debutteranno (o replicheranno) al Grassi di via Rovello, nati e cresciuti all’interno del progetto Indagine Milano, in percorsi a stretto contatto con le comunità dei quartieri; dall’altra performance site-specific pensate per essere vissute direttamente nei luoghi che le hanno ispirate: Figino, Chiaravalle, Stadera/San Siro.
"Il festival porta il teatro dentro la città – sottolinea il direttore generale del Piccolo Lanfranco Li Cauli – e la città dentro il Teatro Grassi, irradiandosi tra i quartieri e intrecciando il lavoro di artiste e artisti con la quotidianità e gli immaginari delle persone che li abitano. Un’immersione che disegna nuovi atlanti artistici lungo le rotte metropolitane meno battute". Speriamo siano atlanti solidi, che reggano la prova del tempo. Intanto si comincia martedì con "Aurore", performance che si alimenta dell’incontro danzante fra adulti e bambini. Un inno alla rinascita, firmato da Chiara Taviani.
Da non perdere la giornata di giovedì, con le prime restituzioni dei progetti sul territorio. Dalle 19.30 in avanti "Housing First" di Elisabetta Consonni?, da una ricerca nel quartiere Adriano; "96.99.92" di Silvia Guerrieri, Greta Tommesani e Federico Cicinelli, che hanno invece indagato in Bicocca il mercato sessuale di viale Fulvio Testi; "Cercando Carla", poema spettacolo di Filippo Capobianco nell’orizzonte di Corvetto. Un po’ da spulciare il calendario, certo da non perdere rimane sabato 13 "Suburbia Dream / Diorama Chiaravalle", la camminata scenica (e rito di passaggio) di Phoebe Zeitgeist per la regia di Giuseppe Isgrò. Appuntamento alle 18.
Anche per festeggiare i dieci anni dell’ass. Terzo Paesaggio. Mentre nell’ultimo weekend "Le voci di Figino" della compagnia Putéca Celidònia, dove si racconta del borgo sostenibile che ha visto raddoppiare la sua popolazione grazie ai progetti di housing sociale.
Diego Vincenti