T.P.
Cultura e Spettacoli

Dono a Palazzo Te: il capolavoro Amore e Psiche torna a splendere

Mantova, con i mecenati il restauro dell’affresco di Giulio Romano

Con i mecenati il restauro dell’affresco di Giulio Romano

Con i mecenati il restauro dell’affresco di Giulio Romano

Mantova – È un esempio di mecenatismo contemporaneo, quello del restauro all’interno della Camera di Amore e Psiche, tempio iconico dell’arte di Giulio Romano a Palazzo Te. La residenza estiva dei Gonzaga compie 500 anni. A finanziare integralmente l’intervento sarà la Fondazione milanese Giulio e Giovanna Sacchetti: il restauro complessivo costerà 100mila euro, durerà 10 settimane e non comporterà la chiusura della stanza, una delle più visitate assieme a quella dei Giganti e all’altra dei Cavalli. I lavori riguarderanno le decorazioni lignee e pittoriche del soffitto e delle lunette e inizieranno tra qualche giorno. A settembre i visitatori potranno vedere la Camera di Amore e Psiche appena uscita dal restyling.

"L’intervento di conservazione del soffitto della Camera di Amore e Psiche è un passaggio importante del programma del Cinquecentenario di Palazzo Te -ha detto il direttore Stefano Baia Curioni – Ringraziamo coloro che lo rendono possibile, a partire dalla Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti Onlus, per includere Diamara Parodi Delfino, e le istituzioni che hanno collaborato, il Comune di Mantova e la Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti".

E Giovanna Zanuso, presidente della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti ha aggiunto: "Vorrei ringraziare molto Stefano Baia Curioni, che mi ha fatto riscoprire Palazzo Te, che non vedevo da tanti anni – dichiara Giovanna Zanuso, presidente della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti –. Ne ho avuto un’ottima impressione, penso che sia un gioiello della città di Mantova. Appena ho visto la Camera di Amore e Psiche ho pensato che con la mia Fondazione avrei voluto fare un restauro conservativo di questa meraviglia. Mi auguro che il risultato alla fine sia appagante e nel frattempo desidero dare tutto il mio sostegno e la mia ammirazione". Dopo l’ultimo restauro conservativo dei primi anni Novanta, il soffitto della Camera di Amore e Psiche presenta oggi un degrado fisiologico dovuto all’uso della sala e allo scorrere del tempo.