
La 37ª edizione del festival, trasferita a fine stagione, invade la città. Con due compagnie partner e 22 spettacoli tra parchi, teatri e le Mura.
Il gotha della danza contemporanea italiana da giovedì 28 agosto a domenica 14 settembre sfila a Bergamo in dieci luoghi della città, tra cui le Mura, patrimonio Unesco, al 37° Festival Danza Estate, dal titolo benaugurante: "Oggi è il giorno perfetto". Novità del 2025, sono due le compagnie partner: Mk di Michele Di Stefano, Leone d’argento della Biennale Danza di Venezia 2014 e già artista associato alla Triennale di Milano, e il collettivo Cult of Magic.
Non manca poi nulla di ciò che oggi un festival deve presentare: prime assolute, eventi partecipativi e comunitari, workshop, dance well, visite guidate, laboratori per bambini. Spiega la direttrice artistica Flavia Vecchiarelli, radicata fin dai tempi della laurea nel Festival Danza Estate e nelle sue vicende: "“Oggi è il giorno perfetto“ è un invito a non rimandare l’opportunità di scoprire la danza. Un’occasione per vivere la propria città con uno sguardo nuovo, lasciandosi sorprendere dalle emozioni e dai significati che il movimento può evocare. Un invito ad aprirsi al cambiamento, uscire dalla routine e lasciarsi coinvolgere da un’esperienza diversa, viva, autentica e carica di novità".
Questa edizione segna un altro cambiamento importante, abbandonando il consueto periodo di maggio-giugno per spostarsi a fine estate, aprendo le porte a un triennio nuovo. Michele Di Stefano, romano, inizi nella musica punk-new wave, impegnato anche nella formazione dei giovani, è un "geografo della danza" adattissimo a far vivere inventivamente spazi e territori; basti pensare ai suoi “Bermudas“, “Parete Nord“, “Eden“, “Il giro del mondo in ottanta giorni“, “Quattro danze coloniali viste da vicino“, “Grand Tour“, “Impressions d’Afrique“, “Upper-East-Side“ per Aterballetto, in cui il viaggio nelle culture diventa pensiero sul corpo.
Cult of Magic è un collettivo di ricerca sulla performance, la musica e la danza contemporanea fondato a Milano nel 2017 dal compositore Francesco Sacco e dalle danzatrici-coreografe Samira Cogliandro e Giada Vailati (con studi alla DanceHaus di Susanna Beltrami), cui si è poi aggiunto Luca Pasquino, musicista, art director, product designer.
La lista delle compagnie e degli artisti ospiti a Bergamo rinvia e completa, con qualche inserto dall’estero, quella che appare quasi un’anticipazione della Nid, piattaforma della danza italiana, "Dance, singular, plural", che si terrà a Civitanova Marche dall’1 al 4 ottobre: mk (“Panoramic Banana“); Simona Bertozzi (con la novità "Le Palestriti", ispirata alle atlete dei mosaici di Piazza Armerina); Luna Cenere (con l’anteprima di "Agape"); Studio Contemporary Dance Company dalla Croazia, Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi in "All’arme", site specific; Claudia Catarzi; Aina Alegre (Spagna/Francia); Elevator Bunker (“Flamingo“, inclusivo di disabili mentali); Anna Basti; Elisa Sbaragli; Cristina Rizzo e Diana Anselmo (“Monumentum D.A.“); Margherita Celestino, Davide Tagliavini, Pablo Ezequiel Rizzo (“Sex.exe“); Fabritia D’Intino e Agnese Banti; Cult of Magic (spettacolo più live set); Base 9; Dewey Dell con il fortunato “Le Sacre du Printemps, a firma dei giovani della famiglia d’arte Castellucci; Daria Greco.