Vaccini, lo sprint della Lombardia: partenza anticipata per i 30enni, ora i maturandi

Prenotazioni aperte prima della mezzanotte per gli 'enta', settimana prossima tocca ai 16enni. L'immunità di gregge si avvicina

Vaccino contro il Covid

Vaccino contro il Covid

Con qualche ora di anticipo rispetto alla mezzanotte (come peraltro già accaduto per la fascia 40-49 anni) la Lombardia ha aperto la campagna di vaccinazione alla fascia 30-39 anni. Per prenotarsi basta andare sul sito della Regione e cliccare qui e inserire il numero della propria tessera sanitaria e il codice fiscale. E' possibile prenotarsi anche al call center al numero 800 894 545; tramite i Postamat di Poste Italiane o attraverso i portalettere. Si tratta del penultimo step della campagna vaccinale nella Regione più colpita dalla pandemia.

Dalla prossima settimana toccherà anche all'ultimo scaglione, i giovanissimi di età compresa dai 16 anni in su tra cui anche la nutrita truppa dei maturandi. L'assessore alla Sanità Letizia Moratti ha assicurato che per loro la "finestra" si aprirà il 2 giugno prossimo per chiudersi entro la fine dell'anno scolastico e garantire dunque tranquillità a tutti gli studenti che dovranno affrontare l'same di maturità.  

Nuovo record

Dopo la lentezza iniziale, la regione più colpita dal Covid è ora prima in Italia per numero di vaccini somministrati, assieme a Marche e Veneto, con oltre il 92% di vaccini somministrati in proporzione alle dosi ricevute. E gli effetti si fanno sentire: il bollettino contagi di ieri in Lombardia ha fatto registrare 666 i nuovi positivi, solo quindici i decessi. Altro dato confortante gli zero contagi in ben 251 Comuni.  Alle 21 di ieri a fronte di 6.032.540 dosi di vaccini ricevuti, la Lombardia ha superato i 5,5 milioni di somministrazioni toccando  quota 5.575.857 pari al 92,4% delle dosi ricevute. I vaccinati al 100%, ovvero coloro che hanno ricevuto entrambe le dosi, è salito invece a 1.816.826. "Ha aderito alla campagna vaccinale il 61% della popolazione - fa sapere l'assessore Moratti -: il 96% degli over 80, l'89% dei 70enni, l'84% dei 60enni, il 78% dei 50enni e il 63% dei 40enni".

Festa all'hub di Brescia

Oggi, a un mese dalla sua apertura, al Palazzo Scintille di Milano (che, insieme a quello allestito in Fiera a Brescia, è l'hub vaccinale più grande d'Italia) è stata somministrata la dose di vaccino anti-Covid numero 100.000. La vaccinata numero 100.000 è Marta, milanese di 42 anni, che ha accolto con un sorriso la notizia di questo particolare record. 

In Italia 

Alle 21 di ieri erano 21.374.484 le prime dosi somministrate in Italia, corrispondenti al  35,84% della popolazione totale. Le persone vaccinate, ovvero che avevano ricevuto anche la seconda dose completando così l'iter vaccinale, risultavano 10.837.120, il 18,7% della popolazione italiana, di cui 491.199 (0,82%) con vaccino monodose. 

Immunità di gregge

L'ultima media mobile a 7 giorni di dosi somministrate ogni giorno in Italia è di 487.042. Di queste 26.973 sono monodose. A questo ritmo ci vorrebbero mesi e 15 giorni per coprire il 70% della popolazione. L’obiettivo sarebbe raggiunto il giorno 8 settembre 2021 contro la previsione del governo ad agosto 2021. Obiettivo che invece la Lombardia potrebbe addirittura raggiungere entro luglio e con il governatore Attilio Fontana che si dice pronto a vaccinare anche in vacanza.