
La stazione Centrale di Milano è congestionata, ma soluzioni in vista ancora non ce ne sono
Milano, 19 marzo 2025 - Giornata a rischio di disagi per chi viaggia in treno. È in corso dalle ore 9 lo sciopero nazionale sciopero nazionale del personale Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord proclamato dalle organizzazioni sindacali Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da oltre un anno. I sindacati chiedono anche garanzie per migliori condizioni di lavoro.
Sui tabelloni delle principali stazioni di Milano segnalate alcune cancellazioni e pochi ritardi. A Milano Centrale sei i convogli cancellati, tra treni Alta Velocità e Regionali. Ripercussioni anche sul servizio suburbano e aeroportuale. E venerdì 21 marzo altra giornata da bollino nero a Milano per via dello sciopero di Atm: disagi in vista per chi in città si sposta in metro, tram e bus.
Orari di garanzia
Per i servizi regionali sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Come sempre, i treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Aeroporti
Trenord fa sapere che le corse sui collegamenti aeroportuali Malpensa Express e S50 Malpensa Aeroporto-Bellinzona potranno subire variazioni e cancellazioni. Saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per le corse del servizio aeroportuale non effettuate tra Milano Cadorna (da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Stabio e Malpensa Aeroporto.
Rimborsi
I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all'ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce e fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali. In alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Trenitalia garantisce comunque alcuni treni a lunga percorrenza. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all'ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce e fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali. In alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti. Trenitalia garantisce comunque alcuni treni a lunga percorrenza.