
La sparatoria del 6 giugno: un giovane colpito per motivi di gelosia (Mdf)
Milano, 17 giugno 2025 – Si è svolta oggi, presso la Prefettura di Milano, una riunione straordinaria del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Claudio Sgaraglia. Al centro dell’incontro, la situazione dell’ordine pubblico a Rozzano, teatro nelle ultime settimane di una preoccupante recrudescenza criminale.
Presenti all’incontro i vertici provinciali delle Forze di Polizia e il sindaco di Rozzano, Mattia Ferretti, che ha ringraziato il Prefetto per la tempestiva intensificazione dei controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri, anche con l’invio di rinforzi. “Siamo di fronte a un'escalation che ha fatto ripiombare Rozzano indietro di trent'anni”, ha dichiarato il primo cittadino.
In due settimane si sono registrati tre episodi gravi in una città con il quartiere Aler zona rossa e inserita nel decreto Caivano Bis dopo l'assassinio di Manuel Mastrapasqua.

I fatti di sangue
Il 28 maggio, alle 11.40, in via dei Glicini – cuore del quartiere popolare – una sparatoria ha coinvolto almeno cinque cittadini nordafricani. Cinque i colpi esplosi: uno ha colpito alla schiena un trentenne, sfrattato poche ore prima da una cantina occupata abusivamente. Il 6 giugno, in viale Toscana, un venticinquenne è stato gambizzato da un ventenne, pare per motivi legati a una rivalità sentimentale. L’aggressore si è poi costituito ai carabinieri. Infine, nella notte del 13 giugno, l’ennesima sparatoria: davanti al Municipio due uomini hanno aperto il fuoco, ferendo due cittadini nordafricani. Uno è stato colpito al volto ed è in gravi condizioni, l’altro è rimasto ferito in modo lieve. Fatti che hanno spaventato i residenti.
Durante l’incontro, il prefetto ha sottolineato che la situazione è costantemente monitorata e ha disposto un ulteriore rafforzamento della presenza delle Forze di Polizia con servizi interforze “ad alto impatto” e l’impiego di unità cinofile.

Il sindaco Ferretti ha ribadito l’importanza della risposta istituzionale: “Ringrazio il prefetto per aver dimostrato attenzione e vicinanza ai cittadini, attivando da subito controlli capillari, sia di giorno che di notte”.
Il Comitato ha anche affrontato il tema del potenziamento delle misure di sicurezza in seguito all’acuirsi della crisi in Medio Oriente, già oggetto di attenzione da parte della Prefettura nelle scorse settimane.