REDAZIONE CRONACA

Israele-Iran, Trump apre a Putin mediatore: “È pronto”. Pioggia di missili incrociati fra Teheran e Tel Aviv

Terza notte di raid da Iran e Yemen: anche bambini tra le vittime. Teheran: “Allargheremo questa guerra solo se costretti”. E chiede all’Iraq di chiudere lo spazio aereo a Israele. Arrestati due agenti del Mossad, “preparavano bombe”. Idf: “Colpito quartier generale nucleare iraniano”. Trump avverte: “Se l’Iran ci attacca, reagiremo con forza mai vista”

Israele-Iran, Trump apre a Putin mediatore: “È pronto”. Pioggia di missili incrociati fra Teheran e Tel Aviv

Roma, 15 giugno 2025 - Terzo giorno di guerra aperta tra Iran e IsraeleUna pioggia di missili dall'Iran e dallo Yemen ha colpito Israele nella notte. Il bilancio provvisorio delle vittime è di 10 morti, tra i quali dei bambini, e oltre 200 feriti. Numerose esplosioni e boati sono stati sentiti a Tel Aviv e a Gerusalemme. L'esercito ha raccomandato ai civili di restare vicini ai rifugi antiatomici. Netanyahu ha fatto sapere che da venerdì sono 13 le vittime degli attacchi iraniani da venerdì.

Nel pomeriggio nuovi raid incrociati: decine di missili su Israele, mentre bombe di Tel Aviv sono cadute nel cuore di Teheran. E l’Idf ha dichiarato di aver colpito il quartier generale nucleare dell’Iran. Da inizio conflitto le vittime nel Paese asiatico sarebbero oltre 200 con circa 650 feriti. 

Nel pieno dell'escalation, Trump ha avvertito Teheran che ogni attacco contro gli Stati Uniti sarà seguito da una risposta militare devastante. In un’intervista il presidente Usa ha aperto a un possibile ruolo di Putin come mediatore nel conflitto: “È pronto”. 

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Le notizie in diretta

14:28
Trump apre a Putin mediatore

Donald Trump è "aperto" all'idea che il presidente russo Vladimir Putin possa fare da mediatore nel conflitto fra Israele e Iran. "E' pronto. Mi ha chiamato per parlarne. Ne abbiamo parlato a lungo", ha detto il presidente in un'intervista a Abc. E alla domanda se gli Stati Uniti possano essere coinvolti nel conflitto in corso, ha risposta: "È possibile", sottolineando che al "al momento" gli Usa "non sono coinvolti"

14:16
Trump: "Presto avremo pace"

"Avremo presto la pace tra Israele e l'Iran". Lo ha detto Donald Trump sul suo social Truth. "L'Iran e Israele dovrebbero raggiungere un accordo, e lo faranno, proprio come hanno fatto India e Pakistan", ha aggiunto Trump parlando di un susseguirsi di telefonate e incontri. "Molte chiamate e incontri sono in corso ora. Faccio molto, e non ottengo mai alcun riconoscimento, ma va bene così, la gente capisce", ha continuato il presidente Usa. "Rendiamo il Medio Oriente di nuovo grande", ha esclamato Trump.

14:11
Droni israeliani colpiscono sede polizia a Teheran

Droni israeliani hanno ferito diverse persone e causato lievi danni al quartier generale della polizia di Teheran. Lo ha riportato l'agenzia di stampa iraniana Isna. "Tutte le attività di polizia sono ancora in corso", ha aggiunto.

14:06
Idf: allarme finito. Israele approva emergenza speciale fino al 30 giugno

Il comando del fronte interno dell'Idf ha avvisato la popolazione che è possibile uscire dai rifugi. In precedenza le sirene d'allarme hanno suonato in buona parte di Israele per il lancio di missili balistici dall'Iran. I sistemi di difesa hanno intercettato i vettori, ma al momento non è ancora chiara la percentuale di intercettazioni. Nel frattempo, il governo israeliano ha approvato la proroga dell'emergenza speciale sul fronte interno fino al 30 giugno.

13:25
Decine di missili verso Israele, esplosioni a Gerusalemme

Le sirene d'allarme per missili in arrivo dall'Iran stanno suonando in numerose zone di Israele ed anche in Golan e Cisgiordania. Esplosioni vengono segnalate a Gerusalemme. Decine di missili sono stati lanciati dalla Repubblica islamica, secondo quanto riferiscono fonti militari che rilevano come gli attacchi di Teheran si stiano intensificando.

13:21
Pezeshkian: "Iraq chiuda spazio aereo a Israele"

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha esortato l'Iraq a impedire a Israele di utilizzare il suo spazio aereo e il suo territorio per lanciare attacchi contro la repubblica islamica. "Il governo iracheno deve esercitare maggiore vigilanza e protezione sui suoi confini e sullo spazio aereo per impedire che il territorio iracheno venga abusato (da Israele) contro l'Iran", ha affermato Pezeshkian, in una conversazione telefonica con il primo ministro iracheno Muhammad Shayya al-Sudani.

13:11
Idf: "Missili in arrivo, avvicinarsi ai rifugi"

Il comando del fonte interno dell'Idf ha avvisato la popolazione di tutto Israele con un messaggio sui cellulari di avvicinarsi ai rifugi per missili in arrivo.

12:48
Oltre 200 vittime iraniane da inizio conflitto

Sarebbero oltre 200 le vittime dell'attacco di Israele all'Iran dall'inizio del conflitto. Lo si apprende da qualificate fonti di sicurezza, secondo le quali i raid e le azioni dell'intelligence sul territorio iraniano hanno provocato anche circa 650 feriti. Negli attacchi della notte - secondo le fonti - oltre ai depositi di petrolio di Shahran e la raffineria di Shahr-e Rey, sarebbe stato colpito a Teheran il quartiere Narmak dove risiedono ufficiali pasdaran e istituti di ricerca. Attaccata anche una raffineria di gas ad Asaluyeh, basi e siti militari nelle province di Kirmashan, dell'Azarbaijan occidentale e di Kermanshah.

12:41
Nuovi raid su Teheran

Nuovi raid di Israele su Teheran. I cittadini della capitale iraniana hanno inviato immagini e video sui social media, che mostrano i luoghi presi di mira dai missili: lo stadio Azadi, Chital, il grande bazar di Alaeddin, Taleghani, Niavaran, piazza Fatemi (dove si trova il Ministero dell'Interno) e aree vicine al Parlamento. Il governo ha invitato a rifugiarsi nelle metropolitane e nelle moschee.

Fumo da una raffineria a sud di Teheran (Ansa)
Fumo da una raffineria a sud di Teheran (Ansa)
12:15
Ita sospende i voli per Tel Aviv fino al 31 luglio

Le compagnie del Gruppo Lufthansa fermano i voli da e per Tel Aviv fino al 31 luglio. E quindi anche ITA Airways "estenderà la sospensione dei voli da Tel Aviv fino al 31 luglio, compresi i voli AZ809 e AZ815 previsti per il 1° agosto. Ci rammarichiamo per i disagi dei nostri ospiti e continuiamo a monitorare costantemente la situazione. La sicurezza dei nostri passeggeri, degli equipaggi e del personale di terra è la nostra massima priorità".

12:07
Netanyahu: "L'Iran pagherà per aver ucciso i nostri bambini"

"I nostri soldati, i nostri piloti, sono nei cieli sopra l'Iran. L'Iran pagherà un prezzo altissimo per l'assassinio deliberato di civili, donne e bambini. Raggiungeremo i nostri obiettivi e infliggeremo loro un colpo devastante. Sentiranno tutta la forza del nostro braccio". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu in visita a Bat Yam, dove un edificio è stato colpito da un missile e sei civili sono rimasti uccisi. "Cittadini di Israele: ascoltate le istruzioni del Comando del Fronte Interno. Abbiate molta cura della vostra vita. Siamo sulla via della vittoria", ha concluso.

Un edificio residenziale sventrato a Bat Yam, in Israele (Ansa)
Un edificio residenziale sventrato a Bat Yam, in Israele (Ansa)
11:21
"Colpito il quartier generale nucleare dell'Iran"

L'aeronautica israeliana ha bombardato oltre 80 obiettivi in Iran, in base a un piano preciso che mira a danneggiare le infrastrutture nucleari iraniane. Tra i siti colpiti figurano il quartier generale del programma nucleare del regime di Teheran e diversi centri di ricerca e sviluppo strategici. Lo ha reso noto il portavoce delle Forze di Difesa israeliane, Effie Defrin, citato da Ynet.

10:54
Nuove esplosioni udite a Teheran

 

Nuove esplosioni si possono udire nella capitale iraniana Teheran: lo riferisce un giornalista dell'Afp sul posto.

10:18
Katz: "Chi ci attacca trasforma Teheran in Beirut"

"Chiunque venga e cerchi di usare il fronte interno israeliano per sottometterci e danneggiarci capirà che, nonostante il prezzo elevato, non avrà successo. Sta essenzialmente trasformando Teheran in Beirut". Lo ha detto il ministro della Difesa Israel Katz durante una valutazione della situazione con il capo di stato maggiore Eyal Zamir, il direttore del Mossad David Barnea e alti ufficiali dell'Idf. "Il piano sta funzionando come al solito e anche oltre. L'attacco a Teheran e ai suoi sistemi nucleari, ai sistemi di produzione di armi, alla difesa aerea e ai missili è un attacco potente", ha aggiunto Katz. 

09:54
Teheran: non abbiamo rifugi, costretti a usare scantinati

 

Purtroppo, noi a Teheran e nelle altre città non abbiamo rifugi: la gente è costretta a ripararsi negli scantinati o nei tunnel". Lo riferisce alla Cnn il ;;presidente del consiglio comunale di Teheran, Mehdi Chamran sottolineando che il numero delle vittime in Israele è inferiore perché il Paese è dotato di numerosi rifugi antiaerei e di esercitazioni regolari per prepararsi ad attacchi in arrivo. La metropolitana può essere utilizzata come rifugio "in casi di crisi estrema, potremmo anche allestire i parcheggi sotterranei, simili a quelli che fecero quando Saddam ci bombardò", ha aggiunto Chamran. 

09:34
Iran: allargheremo guerra alla regione solo se costretti, non vogliamo farlo

Non vogliamo estendere questa guerra ad altri Paesi o alla regione, a meno che non ci venga imposto": lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, come riporta la Cnn. 

09:34
Iran: arrestati due agenti del Mossad, preparavano bombe

L'Iran ha annunciato di aver arrestato due individui accusati di essere membri dell'agenzia di intelligence israeliana Mossad nella provincia di Alborz mentre stavano preparando bombe, trappole esplosive e dispositivi elettronici. Lo scrive l'agenzia di stampa semi-ufficiale Tasnim. 

09:25
Israele: danni agli oleodotti nei raid iraniani ad Haifa

 

La società delle raffinerie di petrolio israeliane hanno dichiarato che i loro oleodotti e linee di trasmissione ad Haifa sono stati danneggiati da attacchi missilistici iraniani, secondo un documento depositato presso la Borsa di Tel Aviv. Lo riporta il Guardian. La società ha affermato che non sono stati segnalati feriti o vittime nei siti, e che gli impianti di raffinazione continuano a funzionare nonostante la chiusura di alcune attività a valle. L'azienda ha aggiunto che sta valutando l'impatto del danno sulle sue attività e le implicazioni sui suoi risultati finanziari. 

09:10
Iran: Israele attacca sede del ministero della Difesa a Isfahan

Israele ha effettuato attacchi contro un'altra struttura del ministero della Difesa iraniano, questa volta nella città di Isfahan, ha dichiarato il vicegovernatore generale della provincia di Isfahan, Akbar Salehi, aggiungendo che l'attacco ha causato lievi danni agli edifici circostanti. "Non si segnalano vittime", ha aggiunto, citato dall'Isna. I media iraniani hanno riferito che Israele ha anche attaccato due volte un centro di vendita di tappeti a Isfahan. Nella notte l'agenzia Tasnim aveva riferito di un attacco israeliano che ha colpito la sede del ministero della Difesa a Teheran, danneggiandone uno degli edifici. 

08:59
Iran: 80 missil su Israele di notte, colpita raffineria Haifa

La scorsa notte l'Iran ha lanciato circa 80 missili su Israele in due diverse ondate. Lo riferiscono le forze armate israeliane. Nella prima ondata quaranta missili sono stati sferrati in direzione della raffineria di Haifa, che ha subito danni a oleodotti e linee di trasmissione ma non ha interrotto le operazioni, se non in alcuni settori. Uno di questi missili ha colpito una casa nella vicina città di Tamra e ha ucciso quattro persone. Viene poi confermata la morte di sei persone e il ferimento di altre 200 nella seconda ondata, che ha interessato il centro di Israele e colpito un condominio a Bat Yam, dove nel frattempo è sceso a tre il numero delle persone disperse. Un altro missile ha colpito la città di Revohot e ha causato il ferimento di 40 persone.

ISRAEL IRAN CONFLICT
I membri del Comando del Fronte Interno israeliano cercano le persone scomparse sotto le macerie di un edificio residenziale parzialmente crollato dopo che i missili balistici iraniani hanno colpito Bat Yam, nel centro di Israele
08:03
Iran: stop agli attacchi quando cesserà aggressione

 

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha affermato oggi che gli attacchi contro Israele cesseranno quando il Paese porrà fine alla sua campagna militare contro la Repubblica Islamica. "Ci stiamo difendendo; la nostra difesa è del tutto legittima", ha dichiarato Araghchi in un incontro con diplomatici stranieri. "Questa difesa è la nostra risposta all'aggressione. Se l'aggressione cessa, naturalmente cesseranno anche le nostre risposte", ha aggiunto. 

07:19
Idf avvisa i civili iraniani: "Allontanatevi da fabbriche di armi"

 

L'esercito israeliano (Idf) ha emesso un avviso di evacuazione senza precedenti rivolto ai civili iraniani, invitandoli a lasciare immediatamente le aree intorno agli impianti di produzione di armi e alle istituzioni collegate. In un messaggio in persiano diffuso su X dal colonnello Avichay Adraee, portavoce dell'Idf, si sottolinea che la presenza in prossimità di questi siti rappresenta un grave rischio per la vita. L'ordine invita inoltre a non tornare in queste zone "fino a nuovo avviso", segnalando un'intensificazione delle tensioni militari e un possibile aumento delle operazioni israeliane mirate a colpire le infrastrutture militari iraniane. 

06:48
Netanyahu: 13 persone uccise negli attacchi iraniani di venerdì

Tredici persone sono state uccise negli attacchi iraniani su Israele da venerdì scorso: lo ha detto il primo ministro Benjamin Netanyahu. 

06:32
Attacco iraniano su Israele: le vittime sono 10

Continua ad aumentare il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico lanciato nella notte dall'Iran contro Israele. La polizia israeliana ha confermato che due nuovi corpi sono stati estratti dalle macerie di un edificio colpito a Bat Yam, città costiera a sud di Tel Aviv. Secondo il comandante della polizia regionale Daniel Hadad, il bilancio in quella zona è di sei morti e almeno 180 feriti, mentre sette persone risultano ancora disperse sotto le macerie. Altri quattro civili sono stati uccisi in un attacco separato nel nord del Paese, secondo quanto riferito dalle autorità. Le operazioni di soccorso proseguono, mentre il governo israeliano valuta le prossime mosse in risposta all'aggressione diretta da Teheran.

ISRAEL IRAN CONFLICT
Squadre di soccorso israeliane lavorano sul sito di un'area residenziale danneggiata dopo che i missili balistici iraniani hanno colpito Rehovot, nel centro di Israele
06:01
Trump: "Se Teheran ci attacca, reagiremo con forza mai vista"

 

Nel pieno dell'escalation tra Israele e Iran, Donald Trump ha avvertito Teheran che ogni attacco contro gli Stati Uniti sarà seguito da una risposta militare devastante. Il presidente americano ha ribadito che Washington non ha avuto alcun ruolo nei raid israeliani contro i siti nucleari e militari iraniani. "Se veniamo attaccati in qualsiasi modo, forma o maniera dall'Iran, la piena forza e potenza delle Forze Armate statunitensi si abbatterà su di voi a livelli mai visti prima - ha scritto Trump domenica mattina sulla piattaforma Truth Social - Gli Stati Uniti non hanno nulla a che fare con l'attacco all'Iran, di questa notte". Il presidente ha poi rilanciato l'ipotesi di una mediazione: "Possiamo facilmente concludere un accordo tra Iran e Israele e porre fine a questo conflitto sanguinoso!!!". Due giorni fa Trump aveva già esortato Teheran a negoziare, avvertendo che in caso contrario avrebbe subito "attacchi ancora più brutali" da parte di Israele.

05:11
Notte di attacchi iraniani in Israele: 8 morti

Ondate di attacchi iraniani notturni contro Israele hanno ucciso almeno otto persone, anche alcuni bambini, secondo i servizi di emergenza, dopo che le sirene antiaeree hanno costretto milioni di persone in tutto il Paese a rifugiarsi nei rifugi. Circa 200 le persone rimaste ferite. Nella regione centrale del Paese, almeno quattro persone, tra cui un bambino di 10 anni, sono state uccise e circa altre 100 sono rimaste ferite in un attacco missilistico, secondo Magen David Adom, l'equivalente israeliano della Croce Rossa. Nella regione di Shfela, altre 37 persone sono rimaste ferite. La polizia israeliana ha confermato in un post su X che un attacco lungo la costa centrale, nel distretto di Tel Aviv, ha ucciso diverse persone e ne ha ferite decine. Dopo che un precedente attacco ha distrutto un edificio di tre piani nella regione israeliana della Galilea occidentale, l'MDA ha dichiarato che tre donne sono rimaste uccise. "Due donne sono state tratte in salvo senza segni di vita e il loro decesso è stato dichiarato sul posto", ha dichiarato il servizio di emergenza. Una terza donna è morta in ospedale. Un missile iraniano ha colpito un'abitazione nella regione di Haifa, uccidendo una donna e ferendo altre 14 persone.

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