
Una sala per la terapia protonica allo Ieo di Milano
Milano – La Lombardia si conferma la capitale italiana dell’eccellenza sanitaria. La regione è saldamente in testa per numero di ospedali – 16 in tutto – nella prestigiosa classifica “World’s Best Specialized Hospital 2026” elaborata dal settimanale Newsweek in collaborazione con Statista. Un risultato che posiziona la regione tra le eccellenze mondiali della medicina specializzata.
La classifica premia i migliori ospedali al mondo in 12 ambiti medici: cardiologia, cardiochirurgia, oncologia, endocrinologia, neurologia, neurochirurgia, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia, pediatria, urologia e ostetricia e ginecologia. La Lombardia, in Italia, detiene il 40% delle migliori strutture in questi ambiti, confermando il suo ruolo di locomotiva della sanità nazionale.
Come vengono valutati gli ospedali
Il punteggio si basa su un sondaggio online mondiale condotta da maggio a luglio 2025, utilizzando raccomandazioni di professionisti medici, dati di accreditamento e certificazioni. La metodologia rigorosa del ranking Newsweek un peso differente ai tre elementi di valutazione: le raccomandazioni dei colleghi (90%), le accreditazioni e certificazioni (6,5%) e l’implementazione dei Patient Reported Outcome Measures (3,5%). Questi ospedali offrono quindi le migliori cure specialistiche, definendo lo standard di eccellenza globale. Ma vediamo quali i migliori ospedali della regione.
Milano: il cuore dell’eccellenza medica
La maggior parte delle strutture lombarde di eccellenza si concentra nel capoluogo e nella sua provincia, rendendo Milano una vera e propria capitale europea della medicina. Tra i protagonisti assoluti spicca l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), che si posiziona come leader mondiale nella lotta contro il cancro. La prima realtà italiana è l’Irccs Ieo di Milano all’11esimo posto nella classifica mondiale di oncologia. Fondato da Umberto Veronesi, questo istituto di via Ripamonti rappresenta l’avanguardia nella ricerca e cura oncologica, combinando approcci chirurgici mini-invasivi con terapie innovative.
Il Centro Cardiologico Monzino si distingue invece particolarmente in cardiochirurgia e cardiologia. In chirurgia cardiaca la prima struttura italiana è il Centro cardiologico Monzino di Milano (24esimo) nel ranking mondiale, mentre in cardiologia primo centro italiano sempre il Monzino al 14esimo posto. Situato in via Parea, questo istituto è riconosciuto come punto di riferimento internazionale per le patologie cardiovascolari.

L’IRCCS Ospedale San Raffaele rappresenta un’altra eccellenza milanese di livello mondiale. La ricerca del San Raffaele è ogni giorno al lavoro per studiare e comprendere le malattie al fine di trovare cure laddove non ci sono e di migliorare quelle esistenti. La struttura di via Olgettina eccelle in multiple specializzazioni: San Raffaele-Gruppo San Donato al 33esimo posto in cardiochirurgia, al 23esimo posto in cardiologia, al 36 in endocrinologia, al 45 in neurologia. Il San Raffaele è particolarmente rinomato per le sue eccellenze in neuroscienze, oncologia e medicina interna.
Il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda conferma la sua posizione di eccellenza nel panorama sanitario pubblico. Il Niguarda di Milano è il migliore ospedale italiano nella classifica stilata da Newsweek e Statista dei 250 ospedali top del mondo. Situato in piazzale Ospedale Maggiore, il Niguarda eccelle particolarmente in neurochirurgia, il Niguarda di Milano (57esimo) nel ranking mondiale, e in ostetricia e ginecologia, il secondo ospedale italiano è 22esimo (il Niguarda).
L’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) rappresenta un pilastro nella lotta contro il cancro. L’Istituto nazionale tumori (Int) di Milano al 27esimo posto mondiale in oncologia. Situato in via Venezian, l’INT è stato pioniere nella ricerca oncologica e continua a essere punto di riferimento per i tumori rari e complessi.
L’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano si distingue per la sua eccellenza in gastroenterologia. La seconda è l’Humanitas di Rozzano al 37esimo posto nel ranking mondiale di gastroenterologia. Questo ospedale privato, situato nell’hinterland milanese, è riconosciuto per l’approccio multidisciplinare e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.

L’IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta rappresenta l’eccellenza mondiale nelle neuroscienze. L’Irccs neurologico Besta di Milano è il primo ospedale italiano, al 14esimo posto del ranking globale per la neurologia e in neurochirurgia spicca il Besta al 17esimo posto. Situato in via Celoria, il Besta è il più antico istituto neurologico d’Italia e continua a essere leader mondiale nella ricerca e cura delle malattie neurologiche.
Altri ospedali milanesi di eccellenza includono l’Ospedale Maggiore Policlinico, storica struttura universitaria, l’Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio del Gruppo San Donato, che si distingue in ortopedia al 41esimo posto dall’ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano, e l’IRCCS Policlinico San Donato, eccellenza in cardiochirurgia e cardiologia.
Per quanto riguarda la pediatria, Milano vanta strutture dedicate come l’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco.
Le eccellenze lombarde fuori Milano
Anche al di fuori del capoluogo, la Lombardia può vantare strutture di altissimo livello. L’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo rappresenta un’eccellenza della sanità pubblica bergamasca. Il Papa Giovanni XXIII di Bergamo tra le migliori strutture nella classifica Newsweek dei migliori ospedali d’Italia. Situato nel capoluogo orobico, questo ospedale si distingue per l’approccio innovativo e l’elevata qualità delle cure.
A Pavia troviamo il Policlinico San Matteo, storico ospedale universitario che unisce assistenza, didattica e ricerca. Il Policlinico San Matteo di Pavia tra le migliori strutture nella classifica Newsweek, in particolare in ambito cardiologico.

Sempre nell’area pavese, la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Mondino rappresenta un centro di eccellenza nelle neuroscienze, specializzato nella diagnosi e cura delle malattie neurologiche e neuropsichiatriche.
Brescia contribuisce al patrimonio sanitario lombardo con il Presidio Ospedaliero Spedali Civili di Brescia, struttura pubblica che si distingue per la qualità dell’assistenza e l’innovazione tecnologica, e con il Presidio Ospedale dei Bambini, che garantisce cure specialistiche per i più piccoli.
Il segreto del successo lombardo
Gli ospedali specializzati stanno registrando una crescita esplosiva, poiché i pazienti cercano medici che forniscano cure avanzate e mirate. La Lombardia ha saputo intercettare questa tendenza investendo in ricerca, tecnologie all’avanguardia e formazione del personale sanitario.
Il modello lombardo combina strutture pubbliche e private in un sistema integrato che garantisce eccellenza clinica e innovazione. Il mercato globale degli ospedali specializzati valeva circa 74,87 miliardi di dollari nel 2023, e si prevede che questa cifra raggiungerà quota 176,53 miliardi di dollari entro il 2032, e la Lombardia si posiziona strategicamente in questo mercato in espansione.