Meteo, Lombardia flagellata dalla neve: alberi caduti, circolazione bloccata e blackout

A Milano tram bloccati dalla caduta di alberi. In Bergamasca città al buio e ritardi all'aeroporto di Orio. A Seregno albero travolge 69enne: è grave

Milano sotto la neve

Milano sotto la neve

Milano, 28 dicembre 2020 - Tutto come previsto dal meteo. L'annunciata neve è arrivata dalla notte scorsa in Lombardia, anche in pianura, a Milano e in quasi tutte le province lombarde. Causando un po' ovunque disagi per la circolazione, rallentata dalla neve e in alcuni casi bloccata dalla caduta di alberi. Centinaia le chiamate a vigili del fuoco e polizia locale per rami spezzati, luminarie e cornicioni pericolanti. Nelle località alpine e prealpine è possibile che gli accumuli possano raggiungere anche i 50 centimetri. Secondo le previsioni meteo, la nevicata durerà fino alla tarda mattinata o al primo pomeriggio di oggi.

Trattori come spalaneve

Per fronteggiare l'eccezionale nevicata anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono mobilitati come spalaneve per pulire le strade e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. Lo rende noto la Coldiretti regionale in riferimento all'ondata di maltempo che in Lombardia in queste ore sta portando neve a bassa quota, in particolare nella parte occidentale della regione. "I mezzi agricoli - sottolinea la Coldiretti - sono importanti per consentire la circolazione e garantire la viabilità grazie alla maggiore tempestività di intervento, anche nelle aree più interne e difficili. Nelle campagne osservata speciale anche la colonnina di mercurio: se le temperature scendono sotto lo zero per lungo tempo, infatti, sono a rischio le coltivazioni invernali in pieno campo, mentre per le serre aumentano i costi di riscaldamento".

Disagi e incidenti a Milano: 200 mezzi e 150 persone al lavoro

A Milano nevica fin dalla notte scorsa, in mattinata oltre 20 centimetri di neve ricoprono tetti e strade. Per limitare i disagi, è scattato il piano del Comune: in funzione 200 mezzi per salare e liberare le strade e 150 persone nei punti critici. "in giornata ne entreranno in servizio altre 400", riferisce il sindaco Beppe Sala su Instagram. In campo anche 5 squadre Protezione civile e 50 pattuglie della Polizia locale. La nevicata sta provocando disagi e rallentamenti al traffico cittadino anche a causa della caduta di alberi in via Raffaello Sanzio, che hanno tranciato i cavi delle linee tranviarie, mentre alcuni camion - secondo quanto riferisce l'assessore Marco Granelli su Facebook - sono di traverso in via Varsavia zona Ortomercato. Chiusi oggi i parchi recitati per il pericolo di crollo dei rami appesantiti dalla neve. Intanto stamani una donna è stata travolta dal traliccio caduto in via Sanzio, mentre in via Montegrappa un uomo è stato colto da infarto mentre spalava la neve.

Blackout in Bergamasca 

Anche la Bergamasca si è risvegliata questa mattina completamente ricoperta dalla neve. Notevoli i disagi per la viabilità in Provincia: rallentamenti si registrano sulla statale 42, sulla provinciale 470, sull'Asse interurbano di Bergamo e all'ingresso in autostrada A4 a Bergamo. A Seriate il peso della neve ha causato la caduta di alcune luminarie: non ci sono feriti. Caduti alcuni alberi sulla Greenway, la pista ciclabile di Valtesse, alle porte di Bergamo. Ritardi ai voli all'aeroporto di Orio al Serio. Blackout elettrici si sono registrati a Trescore Balneario, San Paolo d'Argon e Cividino. Senza luce anche alcune vie di Spirano, Urgnano e Alzano Lombardo.

Slavina a Madesimo

A causa di una slavina, in Valchiavenna la statale 36 "del Lago di Como e dello Spluga" è temporaneamente chiusa al transito in entrambe le direzioni all'altezza di Madesimo, al km 137,3. L'abitato di Madesimo non è comunque isolato dal resto della Lombardia. Intanto dall'alba sono in azione in Valtellina e Valchiavenna mezzi spazzaneve e spargisale per fronteggiare i disagi della forte ondata di maltempo che ha investito anche il fondovalle. Il capoluogo, Sondrio, si è svegliato stamani sotto la neve. Diversi i passi alpini chiusi o percorribili unicamente con catene montate

Traffico in tilt nel Lecchese

Fiocca la neve e anche le polemiche sulla mancata o tardiva pulizia delle strade. Molti dei principali collegamenti viari extraurbani, anche all'interno dei singoli paesi risultano impraticabili. Si registrano problemi con blocchi e rallentamenti sulla ex Statale 36 nel tratto da Calco all'innesto con la tangenziale est a Lomagna, la Sp 72 all'altezza del “curvone” in salita Calco, la Sp 342 Briantea Como – Lecco, la Lecco – Bergamo e anche sulla Superstrada 36. E' stata inoltre temporaneamente chiusa anche la Sp 51 La Santa allo svincolo di Oggiono.  Sul versante del servizio di trasporto ferroviario non va affatto meglio, con corse cancellate e ritardi nonostante il varo dell'apposito piano neve che già prevede orari a scartamento ridotto. In mattinata sono caduti già 30 centimetri di neve anche nelle zone della Brianza e più a sud del territorio.

Disagi e incidente nel Pavese

Dalla notte scorsa nevica anche sul Pavese dove si registrano problemi al traffico. La situazione più difficile si riscontra sulle strade dell'Oltrepò Pavese, in particolare in quelle della fascia montana e collinare che erano già state imbiancate nella giornata di Natale. La circolazione procede a rilento sul resto delle strade provinciali, dove sono entrati in azione i mezzi anti-neve. Incidente ad Albonese, in Lomellina, dove questa mattina poco prima delle 6 un automobilista di 42 anni è rimasto ferito ed è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Vigevano. I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere alcuni alberi caduti per il peso della neve.

Passante ferito da ramo a Seregno

Sempre a causa della neve anche in Brianza si registrano disagi sul fronte della viabilità. Lungo la statale 36 il traffico è bloccato a Desio per un mezzo pesante finito di traverso sulla carreggiata nord. Mentre a Seregno un uomo di 69 anni è rimasto ferito, a causa di un ramo spezzato dalla neve. L'uomo stava camminando in via Cellini quando è stato colpito dal grosso ramo, che gli ha provocato un trauma cranico commotivo e la frattura della clavicola.

Circolazione deviata nel Bresciano

Sempre a causa dell'abbondante neve caduta anche nel Bresciano sulla strada statale 45 ter "Gardesana Occidentale" a Vobarno, la circolazione in direzione nord è provvisoriamente deviata in uscita sulla viabilità locale al km 4, in località Pompegnino. Mentre il traffico è regolare in direzione sud.

Frontalieri in auto dall'alba a Como

Pesanti disagi sul Lario sul fronte della circolazione. In mattinata auto in colonna a Como lungo la Napoleona  e traffico rallentato a Cantù ed Erba, mentre tra Bregnano e Lomazzo qualche camion è rimasto bloccato per colpa del fondo stradale ghiacciato. In Valle Intelvi e in Alto Lago la neve è caduta abbondante arrivando in alcuni tratti a superare i 30 centimetri di altezza, anche per questo i frontalieri si sono messi in viaggio ben prima dell'alba per evitare brutte sorprese ai valichi di Oria e della Valmara.