PIER GIORGIO RUGGERI
Economia

Il ministro Santanchè a Cremona: “Il turismo qui è cresciuto. Ma si può fare ancora di più”

La rappresentante del Governo ha partecipato a un convegno con addetti ai lavori: “Sullo sviluppo del padiglione fieristico sono ottimista: vedrete che ce la faremo”

Il ministro Santanchè ieri a Cremona

Il ministro Santanchè ieri a Cremona

Cremona – Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha presenziato ieri mattina a Cremona a un convegno dal titolo “Il territorio cremonese si prepara a nuove sfide del turismo“ al quale erano presenti gli operatori del settore. Partendo dall’analisi del progetto “Infinity1“ per l’implementazione del polo fieristico, il ministro ha ricordato le risorse impegnate dal dicastero in favore della Lombardia e della provincia di Cremona e ha evidenziato l’impegno in tema di regolamentazione degli affitti brevi, dove, in provincia di Cremona, si registrano oltre 500 licenze rilasciate, equivalenti a più del 90% delle strutture registrate. Argomento cardine della mattinata, presentato alla ministro, il progetto “Infinity1“, apprezzato per il suo potenziale in vista della riapertura del bando Fondo unico del turismo2025, presentando i dati aggiornati sul turismo locale e le proiezioni sullo sviluppo futuro.

“Il turismo a Cremona è cresciuto molto, anche grazie agli investimenti fatti con le fiere, ma si può ancora fare tantissimo, giocando in squadra e valorizzando le risorse del territorio – ha commentato il ministro Santanchè nel corso dell’incontro –. A partire, per esempio, dall’implementazione del padiglione fieristico, per la quale sono ottimista: vedrete che ce la faremo. Ma non solo: ci sono delle risorse locali ancora non sfruttate, come il turismo fluviale. E poi dobbiamo cogliere le opportunità dei grandi eventi, come le manifestazioni a tema superbike e ancora la sfida dell’intelligenza artificiale, che va colta come opportunità al servizio dell’uomo e non viceversa. Le risorse non mancano, le capacità e l’ottimismo nemmeno. Siamo l’Italia e insieme faremo grandi cose, come già abbiamo iniziato a fare”.