
La vittima ha raccontato di essere stata avvicinata da quattro sconosciuti all’uscita del locale
Crema, 6 maggio 2025 – Rapina da parte di malviventi con tanto di cane al seguito nella notte da domenica a lunedì a Crema, vittima un ragazzo di 20 anni residente in città, che usciva dalla sala Bingo di via La Pira. Il ventenne, per quanto da lui stesso raccontato, sarebbe uscito dalla sala Bingo intorno all’una e una volta all’esterno ha visto avvicinarsi quattro giovanissimi che avevano un pitbull al guinzaglio.
Quasi subito il ragazzo che aveva il cane lo ha lasciato libero e gli ha ordinato di aggredire il ventenne che in breve si è trovato addosso il molosso. L’animale lo ha spinto a terra e ha sbrindellato il giubbotto che aveva addosso.
A quel punto sono intervenuti i quattro giovani che, a quanto pare, non sarebbero di origine italiana. Uno di loro ha ripreso il pitbull, mentre un altro si è fatto avanti e ha mostrato un coltello al ragazzo a terra, intimandogli di consegnare soldi e cellulare.
Al ventenne non è rimasto altro che ubbidire e consegnare quanto chiesto, peraltro nel portafoglio il ragazzo aveva circa 500 euro, forse frutto di una serata fortunata al Bingo. Una volta presi soldi e cellulare i quattro con cane si sono rapidamente allontanati, facendo perdere le loro tracce.
Qualcuno avrebbe visto il ragazzo a terra con il giubbotto sgualcito e ha chiamato i soccorsi. Di lì a poco sono arrivate un’ambulanza e una vettura delle forze dell’ordine. Il giovane ha raccontato quel che gli era appena successo e poi è stato accompagnato in Pronto soccorso nell’ospedale di Crema, dove gli sono state medicate le contusioni riportate e quindi è stato dimesso e ha potuto far rientro alla sua abitazione. Le forze dell’ordine intanto stanno cercando testimoni e controllando le immagini delle telecamere nella zona per provare a dare un nome ai quattro giovani rapinatori, cosa che non dovrebbe essere difficile, vista la presenza del cane e la sua partecipazione alla rapina.
Il fenomeno delle baby gang, dopo Cremona, diventa sempre più preoccupante anche nel Cremasco con ragazzi che girano in gruppo e non si fanno scrupoli ad assaltare la prima persona che gli capita davanti.