
Il camion recuperato dai carabinieri
Rivolta d’Adda (Cremona), 1 luglio 2025 – Restano in carcere i due ladri di 41 e 38 anni che avevano tentato il colpo della vita: rubare un camion carico di cosmetici per un valore di quattro milioni.
L’allarme
Venerdì mattina i carabinieri hanno ricevuto, intorno alle 10, la telefonata di un autista che riferiva che il suo camion che trasportava profumi era stato rubato mentre lui lo aveva lasciato in un’area di servizio della provinciale n.4 Rivoltana, in territorio di Rivolta d’Adda.
L’autista aveva anche specificato che il suo mezzo era stato chiuso con le chiavi. Subito sono partite le indagini. I militari hanno cercato il mezzo nel Cremasco, forti del numero di targa e dei varchi installati. E una pattuglia della Radiomobile di Crema ha intercettato il camion mentre stava transitando sulla “Melotta“, all’altezza della rotatoria per Pianengo.
Il blocco
La gazzella, con il supporto dei colleghi di Camisano, ha sbarrato la strada al convoglio nella cabina del quale c’erano due persone. I due uomini sono stati fatti scendere e identificati: sono un milanese di 41 anni e un lodigiano di 38, entrambi pregiudicati.
I due sono stati arrestati e portati in caserma, mentre altri militari hanno controllato la cabina del mezzo rubato trovando una tronchese, un cutter, un coltello a serramanico e delle chiavi elettroniche utilizzabili per aprire ed accendere i camion. E una di queste chiavi elettroniche ha permesso ai due uomini di aprire il veicolo senza provocare alcun danno alle serrature, accendere il mezzo ed allontanarsi dall’area di servizio.
In caserma sono arrivati anche i proprietari del carico e quelli incaricati del trasporto, che hanno aperto i sigilli del container e hanno verificato che l’intero carico, ovvero 25mila pezzi di una notissima marca di profumi, del valore commerciale al dettaglio di quasi quattro milioni di euro e destinati al mercato statunitense, era integro.
E hanno riferito che quella merce era già stata pagata dalla società che aveva effettuato l’acquisto, motivo per cui era iniziata la spedizione. I due ladri sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato e sono stati accompagnati presso il carcere di Cremona in attesa dell’udienza svoltasi nella tarda mattinata di ieri e che si è conclusa con la convalida dell’arresto. Il giudice ha anche deciso che i due restino in carcere in attesa del processo.