ROBERTO CANALI
Cronaca

Un albero per ogni nato in città. E tanto altro verde all’orizzonte

Una legge del 1992 prevede l’obbligo di porre a dimora una pianta per ogni neonato registrato all’anagrafe, ma da tempo...

Una legge del 1992 prevede l’obbligo di porre a dimora una pianta per ogni neonato registrato all’anagrafe, ma da tempo non è più finanziata e da Regione Lombardia attraverso Ersaf al massimo vengono messe a disposizione 50 essenze dal vivaio forestale. Così a Cantù hanno deciso di muoversi in maniera autonoma. Nove pruni sono già stati piantati nel viale che porta all’ospedale, al posto di altrettante piante che erano malate e sono state sostituite, i prossimi interventi sono in programma in un’area di circa 1.500 metri quadrati lungo il percorso ciclopedonale che dalla stazione di Cantù prosegue sino al centro città. Un’altra area di circa mille metri in via Magellano sarà oggetto di ripiantumazione insieme ad altri 2.300 m. in via Manzoni, Mentana e Parco Falcone Borsellino.