PAOLA PIOPPI
Cronaca

La fuga dei ladri d’oro. Quattro davanti al giudice

Banditi bloccati dalla polizia dopo il lungo inseguimento fino a Saronno. Arresti convalidati e gli atti a Como. Refurtiva restituita al gioielliere .

Dopo una lunga fuga i quattro ladri sono stati fermati a Saronno

Dopo una lunga fuga i quattro ladri sono stati fermati a Saronno

Arresti convalidati e trasmissione degli atti a Como per definire le condanne. Nel primo pomeriggio di ieri, sono comparsi davanti al giudice del Tribunale di Busto Arsizio i quattro ladri arrestati dalla polizia dopo il lungo inseguimento iniziato martedì alle 14 da Largo Spluga, a fianco di via Borgovico, a Como dove avevano derubato un commerciante all’ingrosso di oreficeria. Sono stati fermati a Saronno, dove il conducente, Fabio Hudorovich, 34 anni, residente a Guissago in provincia di Pavia, ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro il guard rail. Per lui, il giudice ha disposto gli arresti domiciliari a Guissago a casa della compagna. Agli arresti domiciliari anche Daigoro Braidich, 21 anni, custodia cautelare in carcere per Braian Braidich, 19 anni, e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Samuel Hudorovic, 21 anni, questi ultimi tutti di Milano. Per tutti è stato inoltre emesso il Foglio di via Obbligatorio, della durata di due anni, emesso dal Questore di Como Marco Calì. Il processo per furto con destrezza aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, si terrà invece a Como, dove sono avvenuti i fatti, e dove sono stati trasmessi gli atti. I quattro viaggiavano su una Kia Sportage presa a noleggio: martedì hanno avvicinato la Mercedes di un commerciante all’ingrosso di gioielli, un comasco di 53 anni, che aveva appena appoggiato in auto un involucro con lamine in oro per un valore di 25mila euro, e 1400 euro in contanti. I ladri hanno velocemente aperto lo sportello dell’auto, sottraendo il bottino, e poi sono scappati in auto verso l’autostrada. Sono stati subito seguiti dal derubato, che nel frattempo ha chiamato la polizia consentendo alle pattuglie di mettersi all’inseguimento della Kia: sono così man mano intervenute auto della Squadra Volante e Squadra Mobile di Como, della Polstrada di Como e di Busto Arsizio. Durante la fuga, Hudorovic ha imboccato strade e svincoli stradali in contromano, uscendo dalla A9 a Fino Mornasco, dove hanno lanciato dal finestrino l’oro, per poi rientrare e uscire nuovamente a Saronno, imboccando la provinciale. Ma qui si sono schiantati e sono stati subiti bloccati dalla polizia. Paola Pioppi