Taglio del nastro al depuratore

Inaugurato depuratore a Vobarno per risolvere infrazione europea. L'impianto trattamento reflui permette al Comune di superare criticità ambientali.

Un passo in avanti per uscire dall’infrazione europea per la depurazione. Ieri mattina è stato inaugurato il depuratore di Vobarno, che consente al Comune della Valsabbia di restituire acqua pulita al Chiese e all’ambiente e superare la procedura d’infrazione europea per la mancata depurazione dei reflui. L’impianto, realizzato da A2A Ciclo Idrico, potrà trattare i reflui di 12mila abitanti equivalenti ed utilizzerà la tecnologia tradizionale a fanghi attivi. Il costo dei lavori è stato di oltre 7 milioni di euro; il progetto ha ottenuto un finanziamento a fondo perduto di 4,9 milioni erogato da Regione Lombardia tramite l’Ufficio d’Ambito di Brescia. L’intervento si è reso necessario perché, finora, l’agglomerato di Vobarno era servito da quattro piccoli impianti la cui capacità complessiva non era più sufficiente a trattare il carico generato dai residenti.