
I soldi sequestrati in dogana
Como, 30 agosto 2017 - Nel corso dei controlli contro il traffico illecito di capitali al valico turistico di Como-Brogeda, i finanzieri di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, hanno scoperto e sanzionato un imprenditore 35enne di origini bosniache, residente in Svizzera. L'uomo tentava di entrare, in compagnia di una connazionale, in territorio italiano assicurando ai finanzieri di non trasportare valuta a bordo della Mercedes-Benz GL 350 con targa svizzera da lui condotta, ma aveva 144.900 euro non dichiarati.
Le Fiamme gialle, notato un certo nervosismo, hanno scoperto dentro due buste sottovuoto tenute nel bagaglio a mano dell'uomo banconote di grosso taglio per 144.000 euro e 1.030 franchi svizzeri per un controvalore complessivo di circa 144.900 euro non dichiarati. Sotto sequestro è finito immediatamente il 50% del denaro trasportato che superava la soglia ammessa per legge, ovvero 67.500 euro, in attesa che il ministero dell'Economia e delle finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.
Pur in presenza di un notevole incremento del traffico di passeggeri in transito dai valichi con la Svizzera - conclude la nota della Gdf - rimane costante ed efficace anche nel periodo estivo l'attività di servizio svolta dal gruppo di Ponte Chiasso allo scopo di intercettare titoli e valuta che, se introdotti illegalmente in Italia, inquinerebbero il mercato e la concorrenza.