
Polizia in piazza Volta a Como: due aggressioni, fra quelle che hanno portato ai provvedimenti di allontanamento, sono avvenuti in questo spazio
Como, 21 febbraio 2025 – Dopo le tre aggressioni che si sono verificate nelle ultime settimane a Como e Cantù, il questore Marco Calì ha emesso 9 provvedimenti di allontanamento urbano nei confronti dei responsabili che sono stati successivamente identificati. I primi due episodi sono avvenuti in piazza Volta. Il 18 gennaio tre giovani armati di coltello avevano aggredito il dipendente di un esercizio commerciale della zona. Per un comasco di 23 anni è stato emesso un Dacur che gli impedisce di frequentare un determinato perimetro del centro storico per almeno due anni, per un altro coetaneo e per un ventunenne di Cantù è scattato un foglio di via da Como per un periodo di due anni.
L’8 febbraio sempre in piazza Volta due uomini e una donna avevano aggredito un turista straniero, utilizzando una bottiglia di vetro come arma. Per una ragazzo di 23 anni residente a Como, un amico di 22 residente Lipomo e per un 20enne di Como è scattato il Daspo Urbano con conseguente divieto di accesso e stazionamento di tutti i locali destinati all’intrattenimento delle zone limitrofe a piazza Volta e della durata di due anni.
Infine in Piazza Garibaldi a Cantù, il 21 dicembre scorso, tre appartenenti a un gruppo di giovani avevano provocato disordine con risse e pestaggi oltre che reati contro il patrimonio e l’incolumità delle persone. Gli stessi si sono resi protagonisti di una rissa che si è conclusa con l’accoltellamento di una persona che già era stata colpita più volte con una bottiglia di vetro. La segnalazione dei carabinieri ha consentito al questore di emettere i provvedimenti nei confronti di tre ragazzi di 21 anni, due di Cantù e uno di Cermenate, che hanno partecipato alla rissa e ricevuto il Daspo Urbano per tre anni e che vieta loro l’accesso in tutti i locali destinati all’intrattenimento di un determinato perimetro dell’area di Cantù.
A un canturino, che aveva utilizzato il coltello, oltre al Dacur è stato notificato il Daspo Fuori Contesto, destinato a chi commette reati inseriti in un ampio ventaglio – dallo spaccio di droga, ai reati contro il patrimonio, contro la persona e contro la pubblica amministrazione. Inoltre uno dei protagonisti dei fatti di Cantù, ha partecipato anche all’aggressione del 18 Gennaio in piazza Volta a Como.