Firmato l’accordo: verrà restaurato il “Ritratto di Attendolo Sforza”

Sinergia tra la Pinacoteca civica di Como e l’Associazione “6 del 66” per l’opera cinquecentesca

Il ritratto del capitano di ventura Attendolo Sforza realizzato con una tecnica particolare per l’epoca verrà restaurato

Il ritratto del capitano di ventura Attendolo Sforza realizzato con una tecnica particolare per l’epoca verrà restaurato

Como – La Pinacoteca civica di Como e l’Associazione “6 del 66” Como hanno siglato un accordo di collaborazione per il restauro del dipinto “Ritratto di Attendolo Sforza”, opera cinquecentesca che fa parte della serie dei ritratti di Uomini Illustri di Paolo Giovio. La sinergia è nata in seguito all’avviso pubblico per la valutazione di proposte di collaborazione per la valorizzazione del patrimonio culturale presente in musei e biblioteche, promosso dal settore Cultura e Musei del Comune di Como. Il dipinto, di autore ignoto, ritrae il capitano di ventura Attendolo Sforza, capostipite della casata che dominò il ducato di Milano per quasi un secolo fino al 1535.

L’opera è giunta in Pinacoteca dalla collezione Rovelli, dove si trovava, su lascito di Luigi Rovelli al Museo Garibaldi di Como nel 1966, in condizioni di conservazione piuttosto precarie. Ha caratteristiche molto speciali: è infatti una tempera su carta montata su tela, una tecnica raramente utilizzata all’epoca e per questo ancora poco conosciuta e studiata, che ha reso necessarie indagini diagnostiche e studi scientifici, in collaborazione con il corso di Chimica analitica dei beni culturali dell’Università degli studi dell’Insubria di Como.