Dopo la bocciatura, rimediata il mese scorso, dall’Autorità di regolazione dei trasporti, la Giunta di Como si è rimessa al lavoro per predisporre un nuovo documento in grado di regolare l’utilizzo delle auto bianche e dei taxiboat. Nel nuovo regolamento è introdotta la possibilità delle seconde guide, riservata a chi è già in possesso di una licenza e potrà assumere un collaboratore per fare un altro turno, prevista anche la possibilità di farsi aiutare da un familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo). Il nuovo regolamento apre al taxi sharig per corse svolte in date o fasce orarie specifiche e viene attivata quando su una medesima direttrice vengono accolti più passeggeri a bordo. Palazzo Cernezzi potrà anche negare le ferie qualora i tassisti le richiedano contemporaneamente.
CronacaRegolamento taxi. Nuovo documento