ROBERTO CANALI
Cronaca

Pedopornografia, raddoppiati i reati in Canton Ticino: bambini e fragili a rischio

Aperte 468 inchieste nella Svizzera italiana: 186 riguardano minori, altre 282 anziani e persone deboli. Delle 26 persone arrestate, 7 sono accusate di atti sessuali con bambini

In Canton Ticino sono raddoppiati i reati legati alla pedopornografia

In Canton Ticino sono raddoppiati i reati legati alla pedopornografia

Como, 7 aprile 2023 - Sono state 468 le inchieste aperte nella Svizzera italiana per reati compiuti da persone minorenni e per reati commessi contro le fasce più deboli della popolazione che hanno portato a 26 arresti. Secondo i dati raccolti dalla Sezione reati contro l'integrità della persona della Polizia Cantonale si è registrato un forte aumento della pedopornografia raddoppiati dal 2021 passando da 37 a 71. I motivi sono riconducibili da una parte alla facilità degli autori di fruire di materiale illegale, dall’altra alla sempre maggiore attenzione delle autorità al tema, che si traduce in un monitoraggio capillare e sempre più tecnico degli scambi di file dal contenuto illegale tramite internet.

Le inchieste che hanno riguardato i minori sono state 186, mentre 282 hanno riguardato anziani e persone deboli. Delle 26 persone arrestate sette lo sono state per inchieste legate ad atti sessuali con minori, quattro per coazione sessuale, una per tentata coazione sessuale, tre per violenza carnale, due per violenza carnale tentata, due per coazione, due per sequestro di persona e rapimento, due per infrazione alla Legge Federale sugli stupefacenti, due per pornografia e una per un decreto d’espulsione. 

Le indagini per maltrattamenti sono state 48, 51 inchieste hanno riguardato risse e aggressioni che hanno coinvolto minori di 18 anni. Sul piano della prevenzione gli agenti hanno svolto 473 interventi di prevenzione nelle scuole, 262 colloqui di conciliazione con i minori e con le famiglie.