Lago di Como, i turisti pagano solo con carta di credito

Contanti ormai quasi sconosciuti sulle rive del Lario. Gli stranieri sono degli habitué e i commercianti locali si adeguano

Carta di credito

Carta di credito

Como – Nonostante il ricorrente dibattito, accompagnato da mille polemiche, sulla necessità di innalzare il tetto all’utilizzo dei contanti i turisti stranieri hanno già scelto e quando si tratta di fare acquisti tirano fuori sempre e solo la carta di credito.

A certificare quello che albergatori e ristoratori sapevano già da un pezzo ci ha pensato una ricerca dell’Osservatorio del Turismo Cashless di SumUp che nella classifica delle province italiane dov’è maggiore l’utilizzo di carte di credito internazionali ha posizionato Como al sesto posto. Il Lario si è piazzato alle spalle di Venezia, che guida la classifica con il 45,1% delle transazioni digitali da carte internazionali sul totale delle operazioni compiute, seguono Firenze e Siena, rispettivamente con il 44,7% e il 44,4%, Bolzano e Imperia con il 43,7% e il 40,5% e poi c’è Como con il 40,4%, davanti di un soffio a un’altra provincia famosa per la presenza di un altro lago, il Maggiore, ovvero Verbano-Cusio-Ossola con il 40,3%.

I turisti che prediligono la carta di credito sono, neanche a dirlo, gli americani che sul Lario la fanno da padrone negli hotel di lusso ma negli ultimi anni anche negli appartamenti e nei resort. Non è un caso se il 24,2% del totale delle transazioni operate con le carte di credito internazionali nel nostro Paese sia fatto da cittadini degli Usa, seguono - ma con un notevole distacco - i britannici e gli irlandesi, rispettivamente con il 14,6% e il 12,1% delle transazioni, poi ci sono spagnoli e svizzeri con il 6,8%. Il resto dei cittadini europei la utilizza, ma meno forse perché quando viene in vacanza spende i contanti che ha in tasca, così i francesi rappresentano il 4% delle transazioni, gli olandesi il 2,9%, i tedeschi il 2,7% e i belgi l’1,8%.

La notizia positiva è che i turisti internazionali hanno imposto l’utilizzo della moneta digitale praticamente ovunque, tanto che il Comune di Como, nei giorni scorsi, ha deciso di potenziare i servizi offerti dai propri modernissimi parcometri digitali, una novantina circa, in grado di funzionare con contanti, bancomat e carte di credito. Entro i prossimi mesi le colonnine che sono presenti un po’ ovunque sul territorio cittadino consentiranno anche di pagare le multe, acquistare i biglietti per i battelli e anche prenotare uno spettacolo a teatro o acquistare un biglietto per il cinema, oltre a ricevere informazioni. Insomma un turismo sempre internazionale e sempre più smart.