Una città sempre più verde. È la fotografia di Bergamo che emerge dal bilancio arboreo del Comune capoluogo, documento approvato dalla Giunta nei giorni scorsi. Spulciando i dati, spicca il saldo positivo: rispetto al 2019, ci sono 8.856 alberi in più, per un totale di oltre 43mila esemplari fotografati dai droni. Dal documento emergono altri due dati significativi: la disponibilità di verde fruibile dai cittadini, 22,25 metri quadri per abitante, e la quantità di alberi, uno ogni tre cittadini.
Spiega l’assessore al Verde pubblico del Comune di Bergamo, Marzia Marchesi: "Il censimento dà prova del lavoro fatto in questi anni. Il risultato è positivo.
A fronte degli alberi tagliati ne abbiamo piantati oltre 9mila a cui si devono aggiungere gli arbusti. Molto utile è la messa a sistema del software Greenspaces che consente di tenere aggiornato lo stato dell’arte degli alberi, con informazioni rispetto a piantumazioni, sostituzioni, manutenzione". Tornando ai numeri, il focus sugli alberi accerta che nel 2019 gli alberi in città erano 27.275, ad aprile 2024 il totale è salito a 36.13. Da ricordare per il loro valore storico e ambientale i sette alberi nominati "monumentali" dal ministero dell’Ambiente (al parco Marenzi, Caprotti, Diaz e al parco della Rocca).
Il maggior numero di alberi si trova nei parchi (17.249) e lungo le strade (11.468). Sono circa 1.700 quelli presenti nelle scuole e, a pari numero, nei cimiteri. Il "verde storico" è composto invece da 1.531 alberi. Nel censimento sono mappate anche le varietà, in tutto 85.
La specie più presente è l’acero, con 5.138 esemplari, seguita dal platano (2.717) e dai carpini (2.712). Da maggio 2019 ad aprile 2024 il Comune capoluogo ha messo a dimora 9.971 alberi e ne ha abbattuti 1.115: il saldo è dunque di 8.856 nuovi esemplari, di cui 7.246 in parchi e giardini, 2.595 in viali e scuole e 120 in aree dedicate alla forestazione urbana (ad esempio nel nuovo corridoio ecologico nel quartiere cittadino di Grumello al Piano).
Tra le iniziative portate avanti dal Comune orobico, spicca il Bosco della Memoria alla Trucca (inaugurato nel marzo 2021) e l’intitolazione di 21 alberi al parco Sant’Agostino alle donne elette nel 1946 all’Assemblea costituente. Verde pubblico e storia si intersecano per le nuove generazioni.
Michele Andreucci