REDAZIONE COMO

Ruba una tuta in negozio, la infila sotto i vestiti e prova a svignarsela: arrestato

La polizia ha bloccato un giovane, “titolare” di numerosi alias, grazie all’identikit fornito dal proprietario della boutique

Polizia (Archivio)

Polizia (Archivio)

Como, 16 novembre 2024 – Entra in un negozio d’abbigliamento sportivo, si prova una tuta e prova a uscire senza pagare: acciuffato e arrestato. Il protagonista della vicenda è un cittadino marocchino, noto alle forze dell’ordine e “titolare” di una lunga lista di alias. 

L’allarme è scattato ieri pomeriggio, venerdì 15 novembre, verso le 15, con una telefonata arrivata da un negozio di via Luini, nel centro storico di Como. Il proprietario ha descritto ai suoi interlocutori il giovane che si era appena allontanato dalla sua boutique, con indosso un capo rubato. 

La volante, in breve, ha riconosciuto il ragazzo, bloccandolo mentre camminava per la strada. Aveva ancora addosso i capi rubati: felpa e pantaloni della tuta di un noto marchio, che aveva infilato sotto i vestiti. Il ragazzo, che ha dichiarato di avere meno di 18 anni, è stato arrestato e identificato come maggiorenne grazie a uno degli alias che ha fornito nei numerosi controlli in cui è incappato.

Con quel nome e cognome, infatti, era stato sottoposto ad un accertamento clinico a Torino: gli esami avevano rivelato la maggiore età.