PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, colpo al bancomat con la scusa della banconota caduta. Derubato un anziano

Il furto con destrezza ha fruttato 2mila euro. I quattro autori sono stati rintracciati con il riconoscimento facciale dopo essere stati ripresi dalle telecamere

Il colpo ripreso dalle telecamere di sicurezza

Il colpo ripreso dalle telecamere di sicurezza

Como – Un furto commesso in gruppo e con destrezza, costato 2.000 euro a un pensionato comasco di 87 anni, che a gennaio aveva prelevato il contante da uno sportello bancario. Quel giorno l’uomo aveva scelto di fare una operazione di prelievo contanti, che consentiva una erogazione superiore al limite dei 250 euro del semplice bancomat, ma sempre allo sportello automatico esterno alla filiale, seppure collocato all’interno di una stanza dedicata. Per l’esattezza, Intesa San Paolo di piazza Camerlata, dove si era recato l’8 gennaio. Alle sue spalle, si era formata una piccola coda: una coppia, uomo e donna, e altri due uomini subito dopo.

Quando il pensionato ha prelevato il contante, la coppia gli ha indicato una banconota a terra, dicendo che gli era scivolata, ma che in realtà era stata lasciata da loro con lo scopo di distrarlo. Appena l’uomo si è chinato per raccoglierla, gli altri due complici hanno sottratto il denaro, accaparrato nell’esatto istante in cui è uscito dalla fessura di erogazione. La loro identificazione è arrivata nei giorni scorsi, grazie al sistema Sari di riconoscimento facciale. Il pensionato aveva subito sporto denuncia, rivolgendosi ai carabinieri di Rebbio, che immediatamente avevano acquisito le telecamere di sorveglianza dell’istituto di credito, che avevano ripreso tutto.

Anche i volti dei quattro ladri. Sono stati inseriti nella banca dati che lavora sulle comparazioni con i volti dei soggetti già fotosegnalati, e consente di rivelare le loro identità. I quattro autori del furto, sono così stati denunciati: si tratta di tre uomini, un cubano di 33 anni, un peruviano di 40 anni e un connazionale di 42 anni, e di una donna cubana di 32 anni, tutti privi di residenza fissa in Italia.

Si tratta di una nuova modalità di furto commessa a Como, certamente il primo caso denunciato, commesso da una banda che, molto probabilmente, è sparita da Como subito dopo, tutti consapevoli di essere stati ripresi dalle telecamere mentre derubavano il pensionato. Che in questo caso, è andato anche oltre le aspettative in termini di bottino, visto che il denaro prelevato dal pensionato era una cifra nettamente più elevata rispetto ai semplici prelievi bancomat.