Il momento in cui viene bloccata la ragazza e a destra l'auto con la gomma bucata
Erba (Como), 25 agosto 2018 - Hanno intuito il piano dei truffatori, li hanno tenuti d’occhio e una volta entrati in azioni sono riusciti a bloccarli. Sono due ragazze ad aver sventato una rapina ai danni di una ventenne, presa di mira da una banda imbroglioni intorno alle 12.30 di ieri, sul piazzale davanti alla Banca Intesa di Erba, in pieno centro città. Ed è giovanissima anche la ragazza bloccata e consegnata agli agenti della polizia locale dopo essere entrata in azione insieme a un complice che invece è riuscito a fuggire. I due truffatori avevano tenuto d’occhio la vittima già all’interno della filiale della banca. Comunicavano fra di loro tramite un auricolare. Una volta uscita l’hanno seguita. L’hanno lasciata salire in auto e quando ha imboccato l’uscita verso via XXV Aprile hanno gettato sotto la ruota posteriore un tappo con inserito un lungo chiodo. Lo pneumatico si è immediatamente sgonfiato e uno dei due complici ha indicato il danno alla ragazza che, ignara di tutto, si trovava alla guida.
Quando è scesa dall’auto per sincerarsi di cosa fosse accaduto, un complice era appostato dal lato opposto pronto ad aprire la portiera e rubare la borsa che era appoggiata sul sedile del passeggero. Peccato per la banda che tutto il movimento fosse stato tenuto d’occhio dalle due ragazze, una delle quali lavora come vigilante in un supermercato, che sono entrate subito in azione in coppia. Una ha bloccato la ragazza che aveva gettato il tappo sotto la ruota e l’altra ha cercato di fermare il rapinatore che però con uno scatto fulmineo è riuscito a fuggire. La vittima sotto choc si è barricata nell’auto mentre una delle due immobilizzava la truffatrice e l’altra inseguiva il complice. Ci sono voluti diversi minuti prima che intervenissero gli agenti della polizia locale di Erba durante i quali la ragazza intervenuta in difesa della giovane alla guida non si è fatta per nulla intimorire, nemmeno mentre altri complici della banda, a bordo di una Ford Focus chiara, facevano la ronda e si appostavano poco distante nell’attesa che la giovane riuscisse a scappare per caricarla a bordo e fuggire. Ma non c’è stato nulla da fare. La ragazza è stata fermata e accompagnata dai carabinieri della stazione di Erba nel tentativo di capire chi fossero i complici.
«Purtroppo solo nella giornata di oggi (ieri), sono arrivate diverse telefonate da parte di vittime di queste truffe all’esterno di supermercati e altre zone di Erba - confermano dal comando della polizia locale di Erba - Non sappiamo se si tratti della stessa banda ma agiscono con diversi escamotage. Lanciano ad esempio un sasso sul parabrezza per fermare le auto e impossessarsi così di borse e oggetti preziosi che ci sono all’interno». Intanto la Ford Focus chiara è finita nella “black list” e verrà segnalata dalle telecamere ogni volta che entrerà in città.