
Controlli della Polizia sul lungolago di Como
Como, 4 febbraio 2025 – Il Daspo preventivo, che arriva ancora prima di avvicinarsi ai luoghi in cui avrebbero potuto commettere guai.
Tecnicamente si chiama ‘Daspo Fuori Contesto’, ed è stato applicato dal questore di Como Marco Calì, a 9 soggetti che a loro carico hanno denunce o arresti per alcune tipologie di reati. Il provvedimento scaturisce dalla specifica legge del 1989, lo stesso che vieta l’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, anche a chi si rende responsabile di reati o condotte illecite diverse da quelle prettamente sportive o legate agli avvenimenti sportivi, come i disordini durante le partite, l’esplosione di petardi e fumogeni o l’invasione di campo, ma che comprendono un ampio ventaglio di condizioni di illegalità.
Ma il questore, con questa decisione finora inedita, per quanto prevista dalla legge, ha giocato di prevenzione, impedendo la frequentazione dell’intera area urbana a nove persone che hanno in corso o alle spalle reati di detenzione di armi, spaccio di droga e rapine per recenti fatti.