
Coronavirus
In due settimane in provincia di Como la pandemia di coronavirus ha mietuto 129 vittime. Il loro numero ieri è arrivato a 809, 133 solo nel capoluogo. Nelle ultime 24 ore sono stati inoltre riscontrati altri 726 casi di positività al virus della SarCoV-2, la cifra più alta dopo quella registrata a Milano e Monza. Dall’inizio della pandemia i contagiati totali sono 19.231, il 3,21% dei residenti: 2.654 a Como città, 1.564 a Cantù, 892 a Mariano Comense, 611 a Erba, 404 a Olgiate Comasco, 368 a Turate, 343a Mozzate, 300 ad Appiano Gentile, 298 a Fino Mornasco, 291 a Lurate Caccivio, 281 ad Albese con Cassano, 259 ad Arosio, 323 a Canzo. Dall’altra parte del lago, in provincia di Lecco, i morti di Covid sono in tutto 524, 37 dei quali mancati da fine ottobre in poi, ad un ritmo di 5 decessi ogni 2 giorni. A Lecco città il coronavirus ha ucciso 73 persone, a Merate 32. Ieri sono stati rivelate 124 nuove infezioni che è il dato più basso in Lombardia. Dallo scorso febbraio sono stati riscontrati nel Lecchese 8.325 casi di infezione, con un’incidenza del 2,47% sulla popolazione del territorio: 1.270 nel capoluogo, 449 a Merate, 390 a Casatenovo, 316 a Calolziocorte, 293 a Oggiono, 255 a Galbiate, 254 a Missaglia e altrettanti a Valmadrera, 211 a Olgiate Molgora, 156 a Mandello del Lario, 124 a Ballabio, 108 a Bosisio Parini e 102 a Bellano.