Un anno e mezzo fa, nel suo negozio di parrucchiere di piazza San Rocco, il titolare Augustine Obaweki, nigeriano di 41 anni, era stato trovato con 60 grammi di marjuana, suddivisa in 12 dosi sigillate con nastro adesivo e pronte per lo smercio, custodite all’interno del mobiletto del registratore di cassa. La polizia lo aveva arrestato, durante un controllo degli esercizi commerciali della zona, e ora è stato condannato a un anno di carcere. Davanti al giudice è comparso solo il suo avvocato, Maruska Gervasoni, perché l’uomo nel frattempo è ritornato nel suo Paese visto che è stato espulso dall’Italia.
La polizia aveva trovato la droga a giugno 2019, assieme a 230 euro in contanti, in un vano sotto la cassa, quando il negozio era in piena attività, con diversi clienti al suo interno.
Nel 2015 Obaweki era già stato arrestato per lo stesso reato, sempre dalla polizia, che era andata a casa sua per una lite scoppiata in famiglia, trovando sul tavolo un bilancino e alcune bustine di plastica, e poi un etto e mezzo di marijuana.