REDAZIONE COMO

Como, noleggia una barca nonostante il divieto per il forte vento: multato dalla Polizia

Il noleggiatore non ha resistito alla “tentazione” e ha acconsentito alla richiesta di tre turisti francesi pensando (invano) di riuscire a eludere i controlli

Il pattugliamento del lago di Como da parte delle forze dell'ordine (nell'immagine un'operazione della Guardia di Finanza) viene intensificato nei mesi primaverili ed estivi

Il pattugliamento del lago di Como da parte delle forze dell'ordine (nell'immagine un'operazione della Guardia di Finanza) viene intensificato nei mesi primaverili ed estivi

Como, 26 aprile 2025 – Troppo ghiotta l’occasione di poter noleggiare un’imbarcazione a dei turisti, pensando che nonostante il divieto in essere nessuno se ne sarebbe accorto. Il dipendente di una società comasca di noleggio imbarcazioni non aveva però fatto i conti con la polizia di Stato, che lo ha pesantemente sanzionato. È successo nel pomeriggio del 24 aprile. La società ha il suo molo in piazza Sant’Agostino, ed è qui che tre turisti francesi si sono presentati per noleggiare una barca e fare un giro al largo del Lario. 

Vento a 27 nodi 

C’era però attivo un divieto, diramato dalla Sezione Acque Interne della Questura di Como, a non noleggiare o porre in locazione alcuna imbarcazion per le avverse condizioni meteo che stavano imperversando in quelle ore sul primo bacino del lago, dove tirava un forte vento a 27 nodi. Nel corso del pomeriggio un equipaggio della Sezione, nel corso del capillare controllo del territorio sulle acque del Lario, proprio per le avverse condizioni meteo aveva recapitato singolarmente a ogni società di noleggio presente nel primo bacino  l'avvertimento a non uscire in acqua, vietando contemporaneamente il noleggio di qualsiasi imbarcazione. 

Scatta la multa 

Nonostante l’avviso, un’imbarcazione, dopo qualche minuto, è stata vista prendere il largo ed è stata subito fermata dai poliziotti. A bordo del natante, dato in locazione, vi erano tre turisti francesi che, ignari del divieto, erano stati autorizzati dal noleggiatore ad uscire per una gita. L’imbarcazione è stata subito fatta rientrare, ed è stato identificato il dipendente della società di noleggio al quale è stato redatto un verbale riferito alla violazione contestata che, qualora non venga pagata nei termini previsti, potrà arrivare ad un massimo di 600 euro di sanzione. La Questura, con l’arrivo della bella stagione e il massiccio afflusso di turisti nelle località rivierasche del Lario sta intensificando i controlli proprio per evitare condotte improprie che possano mettere a rischio l’incolumità delle persone.