
Commissione pari opportunità. Ora ingresso aperto agli uomini
Potrebbe sembrare un passaggio scontato, invece non stato indolore arrivare all’apertura agli uomini della Commissione Pari Opportunità del Comune di Brescia. Si è concluso, infatti, il procedimento che ha portato alla nomina della nuova Commissione, rinnovata anche nella sua composizione. Il regolamento per il funzionamento è stato variato per dare un nuovo impulso alle attività, per promuovere la cultura delle pari opportunità aprendo la partecipazione a persone di sesso maschile e ampliare i punti di vista. "Un passaggio non indolore – sottolinea Anna Frattini, assessora alle Pari Opportunità – perché c’è un movimento femminista che vede nell’alleanza femminile l’unico strumento per condurre il percorso di emancipazione. Secondo me, invece, e anche alla luce del nuovo movimento femminista che è intersezionale, un’alleanza tra generi si può trovare". Della commissione entrano così a far parte 8 componenti del Consiglio comunale (5 di maggioranza e 3 di minoranza) individuati dalla Conferenza dei Capigruppo. Fra questi almeno cinque devono essere di genere femminile. A loro si aggiungono 12 componenti (10 donne e 2 uomini) nominati dalla Giunta. Il 13 si insedierà così la commissione nel nuovo assetto con: Carlo Andreoli, Massimiliano Battagliola, Francesco Catalano, Mariachiara Fornasari, Valentina Gastaldi, Laura Giuffredi, Raisa Labaran, Beatrice Nardo, come consiglieri comunali. Per la quota nominata dalla giunta ci saranno: Monica Amadini, Martina Avanza, Mariasole Bannò, Syeda Urooj Fatima Bokhary, Bernadette Caruso, Simona De Lorenzis, Chiara Guglielmi, Fausta Luscia, Giulio Oliviero, Nadia Regonaschi, Francesco Rizzi, Giuditta Serra. F.P.